E' stato pubblicato il bando per l'aggiornamento della TERZA FASCIA delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio scolastico 2021/2022, 2022/2023, 2023/2024. L’aggiornamento riguarda i profili professionali di: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, guardarobieri, infermieri e cuochi.
Il blog della FLC CGIL di Bari
venerdì 19 marzo 2021
TERZA FASCIA ATA: DAL 22 MARZO AL 22 APRILE
E' stato pubblicato il bando per l'aggiornamento della TERZA FASCIA delle graduatorie di circolo e di istituto del personale ATA per il triennio scolastico 2021/2022, 2022/2023, 2023/2024. L’aggiornamento riguarda i profili professionali di: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi e tecnici, guardarobieri, infermieri e cuochi.
domenica 14 febbraio 2021
La FLC CGIL di Bari a tutela del personale docente e ATA precario della scuola. Vertenza gratuita per recuperare RPD e CIA
Si tratta dell'ennesima penalizzazione a carico dei lavoratori precari della scuola, docenti e personale ATA. I tanti che quest'anno stanno lavorando con contratti di supplenza breve e saltuaria (e che abbiano lavorato con tali contratti negli scorsi anni scolastici) - e i tantissimi che lo stanno facendo con "contratto COVID" - non percepiranno la quota mensile di Retribuzione Professionale Docente o di Compenso Individuale Accessorio (gli ATA), diversamente dal personale a tempo indeterminato e dagli stessi precari con contratto al 31/8, al 30/6 o con contratto su maternità obbligatoria o interdizione. Si tratta in sostanza di circa € 170/mese per i docenti e di circa € 70/mese per gli ATA.
La FLC CGIL di Bari propone una vertenza legale gratuita per quanti, docenti e ATA, hanno o hanno avuto negli ultimi 5 anni (e adesso magari sono nei ruoli o hanno contratti a tempo determinato differenti) supplenze di questo genere al fine di recuperare queste somme.
L'unico vincolo richiesto è l'iscrizione alla FLC CGIL da perfezionare al momento della sottoscrizione del mandato legale.
Qui trovate la locandina completa con le prime informazioni e i recapiti
domenica 24 gennaio 2021
AGGIORNAMENTO TERZA FASCIA PERSONALE ATA
Prosegue la nostra attività di consulenza e assistenza per i lavoratori della conoscenza. In questi mesi così particolari siamo stati attivi, anche a distanza, su molteplici questioni: mobilità, supplenze, concorsi, graduatorie, didattica a distanza e organizzazione delle scuole in emergenza.
venerdì 13 novembre 2020
Covid-19 e sicurezza dei lavoratori della conoscenza. Ordine del giorno del Direttivo provinciale della FLC CGIL di Bari
E' stato approvato all'unanimità dal comitato direttivo provinciale della FLC CGIL di Bari, nella giornata di oggi, l'ordine del giorno sulla sicurezza degli addetti dei settori pubblici della conoscenza (scuola, università, ricerca, AFAM) nell'attuale fase pandemica che sta aggredendo ancora una volta il nostro Paese e il nostro territorio.
Riconoscendo l'attuale situazione di caos istituzionale nella gestione dell'emergenza nei nostri settori, dovuto anche al decadimento del sistema delle autonomie istituzionali (autonomia scolastica compresa - come segnalato da un apposito ODG approvato all'unanimità lo scorso 1° luglio - la FLC CGIL di Bari ha valutato l'errata impostazione manichea del dibattito pubblico tra apertura/chiusura delle scuole che impedisce una concreta conciliazione del diritto all'istruzione con quello alla salute e alla sicurezza dei lavoratori del nostro settore.
Al termine del dibattito, cui ha preso parte il segretario provinciale della CGIL di Bari, Paolo Villasmunta e il segretario generale della FLC CGIL Puglia, Claudio Menga, i compagni e le compagne, componenti del comitato direttivo hanno approvato all'unanimità questo ordine del giorno che verrà trasmesso alla FLC CGIL nazionale e regionale
martedì 10 novembre 2020
NOTA DELLA FLC CGIL DI BARI SULLA "DIDATTICA MISTA"
IL CONFLITTO ISTITUZIONALE SULLA SCUOLA STA GENERANDO CAOS E DISORIENTAMENTO. SOLO IL 12% DELLE SCUOLE È IN GRADO DI PARTIRE IMMEDIATAMENTE CON LA DIDATTICA MISTA, IL RESTO RIMANE ASSEDIATA DA ISTITUZIONI E FAMIGLIE.
Sono fatti noti: il DPCM e le ordinanze della Regione Puglia sono entrati in conflitto. Dopo un iniziale provvedimento di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado (eccetto quelle dell’Infanzia), la Regione ha emanato una successiva ordinanza che ha aggirato l’ostacolo della sentenza del TAR (che aveva sospeso l’efficacia in via cautelare della precedente ordinanza), disponendo la possibilità di una indefinita didattica mista.
Ora, se con questa espressione si intenda una commistione fra presenza e distanza per lo stesso studente, o fra studenti della classe, o se si stia parlando di Didattica Digitale Integrata, non è possibile comprenderlo, tanto più che se da un lato ci sono le Ordinanze e i DPCM, dall’altro ci sono gli addetti ai lavori, che necessitano di definizioni chiare e di indicazioni precise.
La scuola (e per Bari e provincia possiamo parlare con dati alla mano) ha visto in questi ultimi e sciagurati mesi di emergenza un fermento di iniziative, sforzi, passione e competenza da parte dei vari attori che operano nel settore e che fruiscono dell’istruzione: dirigenti scolastici, docenti, educatori, personale ATA, studenti, famiglie. Una macchina collettiva che ha finora compreso le reciproche esigenze e che ha visto una capacità di flessibilità e adattabilità, oltre che di innovazione e aggiornamento, assolutamente inedita. Vanificare ogni sforzo, come sta succedendo in questi ultimi giorni, è un grave errore e una lacerante ferita all’interno delle singole comunità scolastiche.
Sì, Presidente Emiliano, perché lei dice a gran voce alle famiglie di pretendere la DAD e, al contempo, ritiene inadempienti e colpevoli, arrivando a minacciare l’intervento della forza pubblica (!), gli Istituti che non mettono in piedi in 2 giorni il marchingegno della didattica “mista”. Servirebbe, forse, un po’ di conoscenza del nostro settore (dalle dotazioni tecnologiche alla realizzabilità pratica di una attività scolastica di questo tipo) prima di sentenziare e cercare capri espiatori. Ma per comprendere un settore peculiare come è quello della conoscenza servono condivisione e ascolto, anche delle parti sindacali, che quei Dirigenti e quei lavoratori spesso
martedì 13 ottobre 2020
Presidio il 14 ottobre a Bari: scuole stabili e sicure
#RENDIAMOSTABILEILLAVORO #RENDIAMOSICURELESCUOLE
Manifestazione a Bari in piazza Prefettura mercoledì 14 ottobre dalle 15.30 alle 17.30. Partecipiamo al presidio e diffondiamo la locandina con le nostre rivendicazioni unitarie: stabilizzazione, docenti di sostegno, percorsi abilitanti, no al concorso in piena pandemia. QUI il nostro comunicato stampa nazionale.
sabato 5 settembre 2020
GPS docenti: che fare? Il video del nostro incontro pubblico
In questi giorni i vari Uffici Scolastici stanno pubblicando le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per i docenti (QUI le GPS di Bari e provincia). Su questa procedura, il nostro segretario generale di Bari Ezio Falco oggi su Repubblica: intervista a Ezio Falco
Per fare il punto sulla situazione e spiegare il meccanismo di convocazione per le supplenze (accettazione, rinuncia, proroga ecc.), abbiamo organizzato un incontro pubblico on line (QUI il video completo). L’esiguo tempo destinato alla valutazione delle domande provocherà con molta probabilità il verificarsi di errori nelle graduatorie. Inoltre, secondo l'Ordinanza Ministeriale n. 60 del 10/7/2020, si prevede che le graduatorie siano pubblicate dagli Uffici scolastici territoriali e che le stesse possano essere impugnabili solo mediante ricorso amministrativo (TAR o Presidente della repubblica). L’Ordinanza non prevede l’adozione di graduatorie provvisorie e, quindi, una procedura di reclamo avverso i possibili errori materiali come, peraltro, sempre accaduto in passato. Abbiamo sollecitato a livello nazionale un meccanismo che consenta le correzioni ed eviti i contenziosi. Comunque, vi inviamo un modello di reclamo che potrete
mercoledì 12 agosto 2020
Al via le immissioni in ruolo docenti per l'a.s. 2020-2021
Sono iniziate anche per la Regione Puglia le procedure di immissione in ruolo dei docenti.
Ecco alcune indicazioni per affrontare al meglio questa procedura.
Le immissioni in ruolo sono ripartite a livello nazionale in base alle indicazioni del MIUR (qui la pagina del nostro sito nazionale, che riporta anche alla sezione del sito del Ministero dell’Istruzione). L’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia ha pubblicato la ripartizione del contingente dei ruoli a livello regionale e provinciale. Contestualmente, ha convocato i docenti interessati all’immissione in ruolo da Graduatorie dei Concorsi 2016 e 2018: convocazioni USR Puglia. La procedura consiste nelle scelta della provincia e va completata entro il 14 agosto.
Successivamente,
gli Uffici Scolastici Provinciali pubblicheranno apposito avviso per la scelta
della scuola da parte dei docenti assunti da graduatorie concorsuali e per l’immissione
in ruolo dei docenti reclutati da Graduatorie ad Esaurimento (le GAE
provinciali).
Tutte le procedure sono informatizzate e
prevedono la presentazione di istanza attraverso il sistema POLIS (Istanze on
Line), alla voce ‘Informatizzazione
Nomine in Ruolo – Espressione preferenze provincia-classe di concorso/tipo
posto’. I dettagli in
questo avviso e qui
una guida della FLC CGIL nazionale per la presentazione dell’istanza. Qui
un prospetto dei posti disponibili su tutto il territorio nazionale
Attenzione: se non si presenta istanza, il
ruolo viene attribuito d’ufficio. Per rinunciare al ruolo, è necessario
segnalarlo nella stessa istanza, come spiegato nella nostra guida.
Nell’Allegato A il Ministero ha ribadito le istruzioni operative per le immissioni in ruolo,