In questi giorni continuano a tenere banco i provvedimenti introdotti dalle norme sfornate a ripetizione dal precedente Governo prima delle dimissioni. L'aggressione sistematica alla funzionalità del sistema pubblico della conoscenza è culminato con l'art. 19 della L.111/11 e con le modifiche (peggiorative, manco a dirlo...) a quella norma dalla L. 183/11, di qualche giorno successive. Si tratta per lo più del dimensionamento scolastico, argomento caldissimo, sul quale siamo intervenuti ripetutamente a livello locale per evitare le scelte drastiche che diversi comuni, nonostante tutto, pare stiano adottando nelle loro delibere.
Se ai continui sgambetti alla funzionalità del sistema aggiungiamo l'incerto quadro che si sta determinando sulle risorse e le pressioni sulla dirigenza scolastica perchè vengano compressi gli spazi per le relazioni sindacali nelle scuole, abbiamo la netta percezione del disegno
ideologico sulle figure dirigenziali della scuola voglia DS e DSGA da un lato esecutori materiali della linea antisindacale abbracciata a livelli più alti, ma al contempo curatori fallimentari delle macerie su cui poggia l'istruzione pubblica. DS e DSGA che, allo stesso tempo, sono le figure più taglieggiate ed esposte alle penalizzazioni delle recenti norme.
Di tutto questo la FLC CGIL discuterà martedì 29 novembre con Dirigenti Scolastici e DSGA, in un'assemblea aperta alla partecipazione anche dei non iscritti che vedrà l'intervento del responsabile di comparto dei DS della FLC CGIL, Gianni Carlini. Qui la locandina dell'iniziativa.
Su istanze online le posizioni per distretto sono diverse rispetto a quelle degli elenchi provvisori pubblicati dagli AT.
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