Ancora in evidenza le iniziativa della FLC CGIL a sostegno del personale ATA dell'ambito territoriale di Bari. Il flash mob, organizzato lo scorso 13 dicembre sotto la sede dell'USP di Bari, collegato alle tante altre iniziative tenute in varie regioni e province d'Italia e davanti al MIUR per chiedere: lo sblocco delle immissioni in ruolo, la restituzione delle quote di organico ridotte in questi anni, il blocco del passaggio forzoso degli inidonei nei profili ATA, la razionalizzazione di monitoraggi che spesso diventano molestie burocratiche, la stabilizzazione dei DSGA vincitori del concorso per coordinatori amministrativi, un piano di riassorbimento dei DSGA in esubero, nonchè il riconoscimento del punteggio per il servizio prestato su Diritti a scuola (eravamo al 13 dicembre, quando ancora le camere non erano sciolte).
Su questi e su altri punti ottenemmo di essere ricevuti, assieme a una delegazione del personale ATA, dai dirigenti dell'Amministrazione ai quali,
dopo aver illustrato le ragioni dell'iniziativa, consegnammo un documento di rivendicazioni che chiedevamo di trasmettere ai vari soggetti dell'Amministrazione (dal MIUR all'USR Puglia) che possono avere un ruolo nella risoluzione di questi problemi.
Pubblichiamo oggi il documento integrale, consegnato ai Dirigenti dell'USP di Bari e la lettera del Provveditore con la quale ha inteso accompagnare le nostre rivendicazioni ai vari organi ministeriali.
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