sabato 15 maggio 2021

Conservatorio Piccinni di Bari condannato per condotta antisindacale. Accolta integralmente l'azione legale della FLC CGIL di Bari


E' stato accolto integralmente il ricorso ex art. 28 della L. 300/70 presentato al Giudice del Lavoro di Bari per la condotta antisindacale tenuta dal Conservatorio Statale di Musica "N. Piccinni" di Bari, durante le trattative per il rinnovo del contratto integrativo d'istituto dell'anno accademico 2019/20.

Non solo il negoziato è stato fortemente compresso con trattative ridotte a due soli incontri e a mere trasmissioni di email, comunque durate soltanto 19 giorni, ma anche la validità della firma è stata messa in discussione. Il contratto integrativo, infatti, è stato sottoscritto in assenza del maggior consenso possibile, ovvero con la firma di 4 RSU e 6 e un solo sindacato territoriale rappresentativo su 5 aventi titolo a partecipare alla contrattazione di secondo livello.

Il Giudice del lavoro di Bari, dott. De Simone, col proprio decreto ha annullato il contratto integrativo sottoscritto e ordinato al Conservatorio di riaprire le trattative improntandole a principi di leale collaborazione e buona fede, di fatto assenti durante lo striminzito negoziato di novembre scorso.

Dal canto nostro, abbiamo trasmesso un comunicato ai lavoratori spiegando

che il nostro operato in questa fase, come sempre, è stato guidato da principi di corretta collaborazione e rappresentanza democratica degli interessi di tutti i lavoratori del Conservatorio. Con gli stessi principi approcceremo la riapertura delle trattative nelle prossime settimane, sperando che, finalmente, l'Amministrazione del Conservatorio faccia altrettanto.

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