Organico ATA a Bari: i Dirigenti Scolastici della FLC CGIL chiedono una deroga.

Lo abbiamo detto in queste settimane, lo abbiamo verificato negli uffici dell'Ambito Territoriale di Bari e, infine, lo abbiamo visto scaricato sulla pelle dei tanti lavoratori soprannumerari che in questi giorni sono costretti alla mobilità d'ufficio. Il problema relativo ai numerosissimi tagli all'organico del personale ATA renderà problematico l'avvio dell'anno scolastico non solo a tanti lavoratori che rimarranno disoccupati, ma anche a tante scuole che non riusciranno garantire neanche il funzionamento dei servizi essenziali. E' un fatto che il provveditore, dott. Lacoppola, abbia preso carta e penna e chiarito con una nota del 28 giugno scorso che, addirittura, l'organico assegnato dall'USR alla provincia di Bari è inferiore a quello cui si avrebbe diritto in base applicazione delle norme (il decreto interministeriale del 1° giugno 2011) e che, quindi, non si potranno soddisfare le tantissime richieste allarmate provenienti dai D.S delle singole istituzioni scolastiche.
Anche per questo i Dirigenti Scolastici della FLC CGIL di Bari hanno preso posizione

Un ulteriore colpo al mondo della conoscenza: le misure della Finanziaria di Tremonti sui nostri settori.

Ancora una volta il mondo della conoscenza e gli addetti che ci lavorano rischiano di pagare un pezzo altissimo sull'altare del pareggio di bilancio.
Nonostante gli 8 miliardi di risparmi ottenuti in questi tre anni (dal 2008 ad oggi), lavoratori e utenti di scuola, università, ricerca e AFAM rischiano di veder peggiorare la propria posizione. O, almeno, questo sembrerebbe da una prima rapida analisi delle misure incluse dal Ministro Tremonti nella bozza di manovra finanziaria proposta al Coniglio dei Ministri che dovrebbe approvarla nei prossimi giorni.
Qui un estratto delle misure principali sui settori della conoscenza.
Possibile che debbano essere fatte pagare sempre ai soliti noti i sacrifici per evitare il defalut del nostro Paese? A questo punto pensiamo che sia giusto che i nostri governanti debbano rimanere senza stipendio.

Contro tagli epocali, sentenze epocali. Il TAR ordina l'apertura di una classe al Liceo Musicale di Acquaviva

La propaganda della Gelmini ha puntato molto sull'introduzione del nuovo liceo musicale e coreutico. Bella innovazione, certo. Salvo non riconoscere l'adeguato organico di docenti nel caso in cui le domande di iscrizione ai nuovi corsi di studi fossero più numerose. Insomma, innovazione e diritto all'istruzione mica possono mettere in discussione la politica delle sforbiciate all'organico, signori! Tutto questo era successo al nuovo Liceo Musicale di Acquaviva: 44 idonei, ma solo una classe disponibile (a 27 e con un iscritto in situazione di handicap).
Solo che questa volta i genitori non ci stanno: dopo la diffida trasmessa dalla FLC di Bari contro la nota dell'USR sulle iscrizioni, non si sono fermati e hanno adito il Tribunale Amministrativo di Bari che, con Decreto del 22 giugno della Terza Sezione, ha ordinato all'amministrazione scolastica l'apertura di una seconda classe presso l'Istituto Statale "Don Milani". Qui il testo del Decreto del TAR di Bari.
Una sentenza epocale che ristabilisce il valore imprescindibile d

Mercoledì 29 giugno h.16,30: Assemblea coordinamento dei precari iscritti FLC

E' giunto il momento di fare il punto. I nodi che stanno venendo al pettine in questi giorni con l'approvazione della legge di conversione del DL Sviluppo, i tagli agli organici del personale ATA che si rifletteranno in maniera drammatica sull'assunzione del personale precario, il TFA, il ritardo sulla pubblicazione del D.M. per le graduatorie d'istituto rendono la situazione particolarmente complicata.
Per questo abbiamo sentito la necessità di convocare mercoledì 29 giugno alle ore 16,30 presso il salone della Camera del lavoro CGIL di Bari, in via F. Crispi 83/C, un incontro del coordinamento provinciale dei precari di tutti i lavoratori precari docenti e ATA, iscritti FLC CGIL.
Sarà l'occasione per fare il punto su una serie di argomenti che investono il lavoro del personale precario della scuola in provincia di Bari (non ultimo un bilancio su Diritti a scuola e sull'indennità una tantum cui potrebbero accedere i "progettisti") e per avanzare proposte per migliorarne le condizioni (partendo, ad esempio, dalle proposte di modifica delle procedure di nomina e di una migliore tutela del diritto

Caos agli esami di stato del primo ciclo.

Ai tantissimi docenti impegnati in questi giorni nelle prove dell’esame di stato conclusivo del I ciclo d’istruzione è capitato di vedere, per l’ennesima volta, il proprio lavoro buttato alle ortiche per l’incompetenza fallimentare di un ministro che, dopo aver usato la valutazione del sistema scuola come un grimaldello per punire, piuttosto che come uno strumento di crescita per tutti, ha ricevuto, a sua volta, una sonora bocciatura: le griglie di correzione delle prove Invalsi si sono rivelate sbagliate! 
E non si e' trattato, purtroppo,  dell'unico errore perche' il Ministro Gelmini aveva gia' sbagliato i tempi di emanazione delle norme sugli esami di stato del I ciclo, e aveva  dato indicazioni contraddittorie sulla prova scritta della seconda lingua comunitaria! E infine l'ultima sorpresa: martedì scorso decine e decine di scuole in provincia di Bari hanno dovuto in fretta e furia correggere nuovamente gli elaborati degli studenti. Chi paga per questo aggravio di lavoro dei docenti? Ma soprattutto, nella FLC di Bari, riteniamo opportuno che chi va ventilando, per i docenti, ipotesi di  differenziazioni di carriera  basate sul merito, tragga le opportune conseguenze  e si dimetta dando, per primo, il buon esempio.

Dalle stelle alle stalle. Cancellato l'emendamento in favore di abilitati/abilitandi.

Così come avevano giochicchiato vergognosamente per mesi sulle esistenze dei precari già inseriti nelle graduatorie ad esaurimento (GAE), così adesso gli esponenti del Governo giocano con le attese, i diritti ed il futuro dei docenti/studenti abilitati e abilitandi non inseriti nelle GAE.
Con un colpo di mano il Governo ha cancellato il lavoro svolto e gli accordi raggiunti dalle commissioni parlamentari e ha deciso di presentare un unico maxi-emendamento per la conversione in legge del Decreto Sviluppo su cui voterà la fiducia a partire da oggi. Dal maxi-emendamento è stato eliminato il provvedimento che avrebbe consentito ai tanti docenti abilitati e studenti abilitandi di inserirsi nelle GAE con riserva. Dopo che lo stesso Ministero dell'Istruzione ha permesso (dietro pagamento ovviamente) a tanti studenti di iscriversi in questi anni a corsi abilitanti (scienze della formazione primaria, didattica della musica, discipline artistiche), ora chiude loro ogni possibilità di iscriversi in graduatoria e sperare di ricevere uno straccio di assunzione. E tutto questo nonostante nelle commissioni parlamentari maggioranza e opposizione

Che tempo fa al Poli.Ba.?

Avevamo dato conto qualche settimana fa di quanto stava accadendo al Politecnico di Bari con l'incrinarsi delle relazioni sindacali tra RSU /rappresentanti territoriali e l'Amministrazione. Nella scorsa assemblea del personale tecnico-amministrativo, era stato proclamato, infatti, lo stato di agitazione dei lavoratori che certamente non può essere revocato, visto quanto accaduto negli ultimi incontri con le rappresentanze sindacali e l'adozione degli ultimi provvedimenti da parte dell'amministrazione.
Nel documento qui allegato, infatti, le rappresentanze sindacali riassumono tutte le criticità emerse negli ultimi incontri e rinnovano le richieste, in parte, già presentate alla parte pubblica. Nello stesso documento l'Amministrazione viene diffidata dal procedere alle trattenute sulle retribuzioni del personale (uno dei motivi di più acceso dissenso) per recuperare somme accreditate ai lavoratori in maniera

Approvato l'emendamento FLC per abilitandi e abilitati non inclusi. Ora speranze più concrete di inserimento.

Apprendiamo con favore in questi minuti una notizia che ci giunge dal centro nazionale della FLC CGIL. Nel pacchetto di modifiche al DL 70/11 "Sviluppo" licenziate dalla Commissione Bilancio e Finanze ci sarebbe anche l'emendamento proposto dalla FLC CGIL. Si tratta della possibilità di inserimento in graduatoria ad esaurimento per tutti coloro che hanno conseguito l'abilitazione, o la conseguiranno e che, a norma del D.M. 44/11, non avrebbero diritto a per entrare nelle GAE.

La notizia è lieta per i tanti studenti e docenti abilitandi e abilitati che hanno conseguito o conseguiranno il titolo nei prossimi mesi e che, finalmente, vedono riconosciuto un diritto che il MIUR avrebbe voluto negare. Ora si aprono prospettive concrete per questi docenti che, salvo sorprese, potranno inserirsi con riserva o a pieno titolo (a seconda delle situazioni personali) nelle GAE. 

Continuiamo a seguire con attenzione questa vicenda in queste ore, considerando che l'iter parlamentare della norma non è ancora concluso. Vi daremo conto nei

- 450 posti per il personale ATA della provincia di Bari. E' il colpo di grazia per la scuola barese.

L'avevamo promesso ed eccolo qui. E' il resoconto - amaro e triste manco a dirlo - della riunione informativa svoltasi ieri all'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia con le organizzazioni sindacali. All'ordine del giorno c'era la ripartizione dell'organico del personale ATA tra le varie province (lo schema della ripartizione per province, ordinato per profilo, è sul sito della FLC Puglia).
In provincia di Bari l'amministrazione conta di far funzionare le scuole tagliando ancora 450 posti di ATA: -331 collaboratori scolastici, -98 amministrativi, -20 assistenti tecnici. 450 posti essenziali per funzionamento della nostra scuola semplicemente cancellati dal prossimo anno, senza chiedere pareri a scuole, sindacati e famiglie. Un taglio orizzontale e cieco che si aggiunge a quello degli scorsi anni e che porta il bilancio del triennio gelminiano a -1200 unità di personale ATA.

Modello di reclamo per graduatorie permanenti provvisorie ATA "24 mesi".

Contrariamente a quanto detto ieri riguardo alle graduatorie permanenti provvisorie del personale ATA, pubblicate dall'AT di Bari, stiamo ricevendo nelle ultime ore diverse segnalazioni circa l'errata valutazione di alcuni titoli. In particolare, sembra che diverse criticità stiano emergendo riguardo alla valutazione delle posizioni dei lavoratori inclusi e non negli elenchi prioritari. Dalle prime notizie ricevute dagli uffici, pare che tali problemi siano causati, ancora una volta, dai notevoli carichi di lavoro che gravano sull'organico, ormai ridotto all'osso, dell'AT di Bari costretto a pubblicare le graduatorie in tempi rapidissimi che, evidentemente, impediscono una valutazione ponderata e corretta della situazione personale di ciascun lavoratore.
Proprio per questo mettiamo a disposizione di tutto il personale un modulo di reclamo standard da inviare per fax (i numeri sono nello stesso documento) o consegnare a mano (facendosi consegnare una ricevuta). Ricordate che c'è tempo fino a mercoledì 22 giugno.

Pubblicate le graduatorie "24 mesi" provinciali del personale ATA. I reclami entro mercoledì 22.

Sono state pubblicate finalmente questa mattina le graduatorie provinciali del personale ATA (le cosiddette graduatorie "24 mesi") per tutti i profili: assistenti amministrativi, collaboratori scolastici, assistenti tecnici, addetti aziende agrarie, cuochi e guardarobieri.
Seguendo questo link al sito dell'USP di Bari potete recuperare le graduatorie distinte per profilo e ordinate per punteggio.
Dalle primissime indicazioni che ci giungono dai lavoratori, i punteggi sembrano essere stati attribuiti correttamente, mentre qualche problema in più (solitamente legato alla correttezza della certificazione) stanno incontrando coloro che chiedevano il riconoscimento di precedenze e riserve. Consigliamo comunque di controllare posizioni, punteggi e dichiarazioni fornite al momento dell'aggiornamento/inserimento.
Ricordiamo che ci sono 10 giorni dalla pubblicazione delle graduatorie per promuovere reclamo avverso l'errata attribuzione dei punteggi

Il Tirocinio Formativo Attivo a Bari. Le prime informazioni sul nuovo sistema abilitante.

Lo abbiamo atteso per molto tempo. Ora finalmente è arrivato. Si tratta del Tirocinio Formativo Attivo, meglio conosciuto con l'ormai famosissimo acronimo TFA, annunciato da mesi e finalmente introdotto con l'apposito Decreto Ministeriale n. 249 del 10 settembre 2010.
Il TFA, che costituirà l'unico sistema per l'abilitazione degli insegnanti nei prossimi anni, sta mettendo in apprensione i tanti candidati docenti precari e i tanti supplenti privi di abilitazione che, per anni, non hanno ricevuto notizie su come poter avviare il proprio percorso abilitante. Se la natura del percorso è ormai chiara, sembra invece ancora incerto il momento dell'avvio, almeno per molti posti e discipline a Bari. In questi giorni, proprio per far luce sui tempi, sui termini e sulle procedure di avvio del TFA nel nostro territorio, stiamo incontrando alcuni rappresentanti dell'Università di Bari che hanno ricevuto l'incarico di progettare e gestire la nuova formazione iniziale degli insegnanti. Dell'esito di questi primi incontri diamo notizia in questa nota allegata.

Il CdA dell'UniBa approva un ODG a favore degli abilitandi di Sc. della Formazione Primaria.

Il problema, che quasi da sola la FLC CGIL ha sollevato nei diversi incontri col Ministero dell'Istruzione riguardo agli abilitati non inclusi e agli abilitandi, inizia ad essere condiviso e, forse, inizia a trovare spiragli per un'evoluzione positiva. Infatti, anche grazie al lavoro di informazione svolto dalla FLC CGIL di Bari e, soprattutto, dall'associazione studentesca Link, l'Università di Bari si è schierata a favore dell'adozione di un provvedimento ad hoc per i docenti abilitati e abilitandi che, stando alle norme del DM 44/11, non avrebbero possibilità di inserirsi nelle graduatorie ad esaurimento (GAE).
Il Consiglio di Amministrazione dell'Università barese, investito della questione da Link, in rappresentanza dei tanti studenti di scienze della formazione primaria, ha adottato all'unanimità il testo predisposto dall'associazione studentesca che qui alleghiamo.
Importante è segnalare che l'Università di Bari è il primo ateneo a prendere ufficialmente posizione su questa vertenza che chiama in causa la correttezza dei comportamenti ministeriali.

Disoccupazione per i Co.Co.Co. di "Diritti a scuola": è possibile presentare domanda dall'8 agosto all'8 settembre.

Terminano oggi (quasi) tutti i contratti di Collaborazione Coordinata e Continuativa (Co.Co.Co.) coi quali tanti docenti e ATA hanno prestato servizio nelle istituzioni scolastiche che hanno attivato progetti "Diritti a scuola". Ai lavoratori raccomandiamo di farsi rilasciare attestazioni di servizio simili a quelle suggerite da noi qualche giorno fa.
Nel frattempo, però, molti lavoratori ci chiedono se hanno diritto all'indennità di disoccupazione e come comportarsi, essendo quella dei Co.Co.Co. una figura contrattuale atipica, tanto più per il mondo della scuola.
Abbiamo precisato fin dall'inizio dell'anno che la Legge 2/09, che istitutiva un'indennità di disoccupazione "una tantum", prevede l'accesso per i Co.Co.Pro., ma non per i Co.Co.Co. Una circostanza inspiegabile (ma comprensibilissima, se si pensa al Governo che l'ha istituita...), considerando la sostanziale identicità delle figure contrattuali.
Precisato questo, però, dopo alcuni approfondimenti condotti insieme al NIDIL-CGIL di Bari, abbiamo ritenuto opportuno consigliare a tutti i lavoratori al secondo anno di servizio

Mercoledì 8 giugno: assemblea con docenti e ricercatori universitari sul blocco degli scatti stipendiali

In continuità con l'azione già iniziata e nel rispetto delle decisioni prese durante l'assemblea del 19 Maggio ultimo scorso, la flc CGIL di Bari convoca l'assemblea del personale docente dell' Università di Bari e del Politecnico per proporre come procedere nella VERTENZA CONTRO IL BLOCCO DEGLI SCATTI STIPENDIALI dovuta alla Legge 122/2010.

L'assemblea è CONVOCATA per il giorno 8 Giugno 2011 alle ore 15,30 presso la SALA CONSIGLIO al 7° piano del Palazzo d’Informatica.

Si ricorda a tutti che, qualsiasi notizia di scadenza relativa al ricorso è falsa, infatti, come è noto la vertenza legale andrà affrontata con ricorsi individuali per il TAR. Tali ricorsi dovranno fare riferimento all’incostituzionalità della norma e pertanto non rientrano in alcun termine.

La diffida della FLC di Bari sortisce effetti. Sulla scuola superiore si preannuncia un dietrofront sui tagli alle classi.

Negli scorsi giorni abbiamo trasmesso all'Amministrazione scolastica (sia all'Ufficio Scolastico Regionale che Provinciale) una diffida a procedere a tagli delle classi che comportassero l'aumento spropositato degli alunni in ciascuna classe di scuola superiore, in violazione delle norme che tutelano il diritto allo studio degli alunni con handicap.
Apprendiamo in queste ore della riduzione del taglio del numero delle classi della superiore barese che da 104 passerebbe a 40. Ben 64 classi di scuola superiore salvaguardate, per quanto il sovraffollamento delle classi e la riduzione del numero dei docenti continua a far rimanere esplosiva la condizione della qualità dell'istruzione nella nostra provincia.
In questa situazione, registriamo che l'organico della nostra regione continua a essere colpita e martoriata, mentre le regioni politicamente più

Le iniziative della FLC di Bari a sostegno degli abilitandi/ati esclusi dalle GAE

Aver lasciato fuori dalle Graduatorie ad Esaurimento una platea corposa di studenti, laureati o laureandi (in diversi casi già docenti precari che si sono iscritti, hanno superato un test molto selettivo e sborsato un bel po' di quattrini ad hoc per abilitarsi) di scienze della formazione primaria, COBASLID e didattica della musica rappresenta un problema oggettivo e, soprattutto, una profonda illegittimità "morale". Il MIUR ha continuato a "vendere" a questi studenti l'abilitazione all'insegnamento senza chiarire in alcun modo che non ci sarebbe stata nessuna possibilità di immissione nelle graduatorie ad esaurimento. Mentre tutti gli altri percorsi abilitanti sono stati chiusi e si è proceduto (seppure tardivamente) a riformare il sistema di formazione iniziale (sul quale torneremo presto a dire la nostra e a proporre servizi di sostegno e assistenza ai docenti)

Attestati di servizio per docenti e ATA nominati su Diritti a scuola. Qui due file modificabili.

Sempre nell'ottica di semplificare la vita alle segreterie scolastiche, oberate da numerosi compiti proprio in questo ultimo scorcio di anno scolastico, abbiamo deciso di mettere a disposizione due file utili per coloro che ne avessero bisogno e volessero utilizzarli.

Si tratta delle attestazioni di servizio rilasciabili al personale che ha operato sui progetti regionali "Diritti a scuola". Qui di seguito trovate le due bozze in versione word liberamente riproducibili e adattabili per ciascun lavoratore, docente o ATA che sia. 

Ancora una volta, la FLC CGIL di Bari, grazie al prezioso aiuto dei propri volontari, mette a disposizione materiali e documenti allo scopo di agevolare il buon andamento complessivo dei progetti regionali, coniugandolo con le necessità del personale di segreteria e dei lavoratori impiegati sui progetti. 

Qui la bozza di attestato per il personale ATA.