Un momento della manifestazione davanti all'USP di Bari |
Chi, a vario titolo ha potuto assistere alle attività degli uffici dell'USP nelle scorse giornate, ha potuto toccare con mano l'entità dei tagli effettuati in provincia e le conseguenze sulla vita di persone delle quali l'Amministrazione si è avvalsa a piene mani in tutti questi anni. Delusione, frustrazione, impotenza che oggi hanno lasciato il posto alla rabbia e alla voglia di manifestare il malessere e il disagio di lavoratori calpestati nei propri diritti.
E se le parole di solidarietà e vicinanza dei rappresentanti di istituzioni, partiti e associazioni aderenti al presidio, ma anche del Dirigente dell'USP di Bari, Lacoppola (che ha ricevuto una delegazione di manifestanti), non hanno potuto lenire il dramma di chi oggi vede un futuro estremamente incerto per sè, per la propria famiglia e per gli studenti, la rassegnazione non ha prevalso e non prevarrà.
La "tarantella del precario" riprodotta per strada, in via Re David, è servita anche ad esorcizzare una condizione tutt'altro che lieta. E non saranno neanche le parole sprezzanti del Ministro Gelmini nei confronti dei precari e dell'intero mondo della scuola a fermare la mobilitazione del nostro sindacato.
Volantino del coord. precari FLC CGIL di Bari |
Per questo continueremo così, come sempre, sempre al fianco dei lavoratori e delle lavoratrici.
Qui il video dell'intervento integrale del segretario generale della FLC CGIL di Bari, Claudio Menga.
La prima pagina e la galleria fotografica di Repubblica Bari sula manifestazione.
Articolo di Barisera sull'annuncio della manifestazione
La manifestazione in evidenza sul sito nazionale della FLC CGIL
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