- 450 posti per il personale ATA della provincia di Bari. E' il colpo di grazia per la scuola barese.

L'avevamo promesso ed eccolo qui. E' il resoconto - amaro e triste manco a dirlo - della riunione informativa svoltasi ieri all'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia con le organizzazioni sindacali. All'ordine del giorno c'era la ripartizione dell'organico del personale ATA tra le varie province (lo schema della ripartizione per province, ordinato per profilo, è sul sito della FLC Puglia).
In provincia di Bari l'amministrazione conta di far funzionare le scuole tagliando ancora 450 posti di ATA: -331 collaboratori scolastici, -98 amministrativi, -20 assistenti tecnici. 450 posti essenziali per funzionamento della nostra scuola semplicemente cancellati dal prossimo anno, senza chiedere pareri a scuole, sindacati e famiglie. Un taglio orizzontale e cieco che si aggiunge a quello degli scorsi anni e che porta il bilancio del triennio gelminiano a -1200 unità di personale ATA.
Un numero che significa centinaia di contratti precari non rinnovati, suole sguarnite e meno sicure, segreterie meno rapide ed efficienti, laboratori più vuoti e fatiscenti. E se già quest'anno abbiamo assistito all'imbarazzante questua di Dirigenti Scolastici che in provveditorato elemosinavano unità e mezze unità di personale per aprire le scuole a settembre, il prossimo si preannuncia addirittura peggiore.
Ovviamente, la FLC CGIL non mollerà e sarà al fianco di scuole, lavoratori e famiglie che non vorranno rassegnarsi a quello che assomiglia tanto a un colpo di grazia al funzionamento della scuola barese.
Qui il comunicato diffuso in queste ore.