giovedì 23 giugno 2011

Caos agli esami di stato del primo ciclo.

Ai tantissimi docenti impegnati in questi giorni nelle prove dell’esame di stato conclusivo del I ciclo d’istruzione è capitato di vedere, per l’ennesima volta, il proprio lavoro buttato alle ortiche per l’incompetenza fallimentare di un ministro che, dopo aver usato la valutazione del sistema scuola come un grimaldello per punire, piuttosto che come uno strumento di crescita per tutti, ha ricevuto, a sua volta, una sonora bocciatura: le griglie di correzione delle prove Invalsi si sono rivelate sbagliate! 
E non si e' trattato, purtroppo,  dell'unico errore perche' il Ministro Gelmini aveva gia' sbagliato i tempi di emanazione delle norme sugli esami di stato del I ciclo, e aveva  dato indicazioni contraddittorie sulla prova scritta della seconda lingua comunitaria! E infine l'ultima sorpresa: martedì scorso decine e decine di scuole in provincia di Bari hanno dovuto in fretta e furia correggere nuovamente gli elaborati degli studenti. Chi paga per questo aggravio di lavoro dei docenti? Ma soprattutto, nella FLC di Bari, riteniamo opportuno che chi va ventilando, per i docenti, ipotesi di  differenziazioni di carriera  basate sul merito, tragga le opportune conseguenze  e si dimetta dando, per primo, il buon esempio.
E' l'augurio sincero che la FLC di Bari rivolge ai responsabili di questa brutta vicenda!

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