In questa breve nota allegata al messaggio trovate non solo l'esito della richiesta avanzata agli uffici regionali di un'ulteriore deroga alla scadenza del 18 luglio, ma anche alcune istruzioni essenziali su come gestire le procedure di chiusura della rendicontazione.
Il tutto con il consueto spirito di cooperazione che, speriamo, possa contribuire a rafforzare la convinzione degli uffici della Regione, ma anche delle istituzioni scolastiche che, nonostante tutto, valga la pena rinnovare, anche per il prossimo anno, la richiesta di adesione a "Diritti a scuola" (laddove fossero rinnovati finanziamenti e convenzione col MIUR).
Sia per il buon servizio che si da agli studenti (in epoca di contrazione delle ore di attività didattica, questo progetto è fondamentale a restituire offerta formativa), sia perchè tanto i lavoratori precari che quelli di ruolo non vengono lasciati soli. La FLC è sempre pronta a sostenerli e accompagnarli.
[AGGIORNAMENTO Sabato 16 luglio ore 18,00]
Apprendiamo dagli uffici della Regione Puglia che la nostra richiesta per il differimento della data di scadenza per la trasmissione della rendicontazione finale di "Diritti a scuola" del 18 luglio è stata accolta.
La nuova scadenza sarà rinviata ai primi giorni di settembre. Sempre su nostra segnalazione gli uffici della Regione Puglia addetti al controllo economico-finanziario si sono anche impegnati ad emettere una nota ricapitolando la documentazione da trasmettere, in forma cartacea, alla Regione Puglia dopo aver concluso e trasmesso l'ultima rendicontazione.
[AGGIORNAMENTO CON DETERMINA DI PROROGA Lunedì 18 luglio ore 13,30]
Qui in allegato la determina del dirigente di settore che proroga formalmente il termine per la rendicontazione al 2 settembre 2011.
[AGGIORNAMENTO CON DETERMINA DI PROROGA Lunedì 18 luglio ore 13,30]
Qui in allegato la determina del dirigente di settore che proroga formalmente il termine per la rendicontazione al 2 settembre 2011.
Un GRAZIE smisurato e doveroso alla FLC per tutto quello che ha fatto e che, mi auguro, potrà ancora fare ( se il progetto "Diritti a Scuola" avrà la sua terza annualità ), nel dare un concreto aiuto alle segreterie nella gestione di "Diritti a Scuola" ! Sono convinta che, se le scuole continueranno a rinnovare la loro richiesta di adesione a "Diritti a Scuola", uno dei motivi principali è soprattutto il loro "sentire" che non sono sole a dover gestire una mole enorme di lavoro, ma c'è qualcuno che, come la FLC, collabora con loro a distanza e rende il loro lavoro meno faticoso e, forse, in qualche caso, più gratificante. Ancora un GRAZIE alla FLC!!
RispondiEliminase ci sarà la terza annualita del progetto "Diritti a Scuola"...molte scuole non parteciperanno...troppa burocrazia....e una mole di lavoro per la segreteria che spesso gli AA rifiutano di fare visto che per loro è previsto un compenso quasi irrisorio.....
RispondiElimina@AA noi ci siamo fatti in 4 per dare supporto a tutti coloro che ci hanno chiesto una mano, proprio perchè abbiamo visto che nonostante tutto "Diritti a Scuola" ha dato lavoro e quindi stipendio a tantissimi Docenti e Ata precari che sarebbero altrimenti rimasti senza nulla e soprattutto abbiamo visto che ha avuto ottime ricadute sugli studenti che sono stati coinvolti.
RispondiEliminaDopo quest'anno di "prova" per la maggior parte delle scuole, il prossimo anno se ci dovesse essere nuovamente "Diritti a Scuola" sarà tutto estremamente più semplice perchè le varie procedure saranno note a tutti.
Grazie, Andrea, per quello che hai scritto nel tuo messaggio del 15 luglio 2011 alle ore 18:38!
RispondiElimina"Diritti a Scuola" ha dato lavoro e stipendio, per ben 2 anni, a tantissimi Docenti e ATA precari che, bisogna ammetterlo perchè è la triste realtà, sarebbero altrimenti rimasti senza nulla ... non so come avrei fatto io a restare per 2 anni lontana dall'ambiente scuola, per me sarebbe stata una sofferenza enorme, indescrivibile! Grazie a "Diritti a Scuola" ho, invece, potuto varcare la soglia di un'aula scolastica e, soprattutto, fare il lavoro per cui ho studiato tanto e sono preparata. Ringrazio la Regione Puglia per avermi dato quest'opportunità lavorativa e la scuola che mi ha accolto per 2 anni in quest'avventura! Nonostante le criticità che pure ho avuto modo di toccare con mano, se non potessi lavorare come supplente annuale come facevo prima dell'arrivo di "Diritti a Scuola", spero di poter lavorare ancora con "Diritti a Scuola"!