Ex LSU: piano delle attività, nomina supplenti, cessazione del rapporto di lavoro, documenti di rito e attività formative

Sono appena terminate (ieri) le nomine dei lavoratori dipendenti delle ditte d'appalto storico dei servizi di pulizia delle scuole. Nelle scorse ore abbiamo trasmesso alle istituzioni scolastiche una nota con la quale chiediamo di aggiornare i piani delle attività del personale ATA, con particolare riferimento ai servizi svolti dai collaboratori scolastici, profilo nel quale vengono integrati a far data dal 1° marzo 2020 i lavoratori internalizzati. I lavoratori neoassunti devono essere trattati con le stesse tutele e gli stessi doveri destinati al personale già collaboratore scolastico, in condizioni di parità.
Sugli oltre 90 posti residuati, abbiamo ricordato alle scuole di procedere a nominare il personale supplente, seguendo le indicazioni che pervengono dall'Amministrazione scolastica (nelle ultime ore si è fornito l'orientamento di nominare per 30 giorni in attesa dell'esperimento della fase nazionale di assunzione di part time ed esuberi in altre province).
Nelle prossime ore il personale internalizzato sarà interessato dalla cessazione del rapporto di lavoro con la propria azienda. Sappiamo che vengono fornite varie indicazioni dalle diverse organizzazioni sindacali di categoria, ma ciò che rimane invalicabile, allo stato attuale, è l'impossibilità di assumere servizio con altri impieghi lavorativi ancora in essere,
come ribadito da una nota congiunta di FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTRASPORTI. Ricordiamo anche che, in caso di necessità, le dimissioni (esclusivamente telematiche) sono revocabili entro 7 giorni e che ad ogni buon conto le strutture territoriali della CGIL sono a disposizione per il supporto che necessiti. I lavoratori non assunti non devono in nessun caso presentare dimissioni.
I lavoratori neoassunti dovranno presentarsi nella scuola di destinazione con l'atto di individuazione e i documenti d'identità e attenersi alle indicazioni che fornirà l'istituto di destinazione per la documentazione di rito. Ricordiamo che tutta la documentazione necessaria (certificato del casellario giudiziale compreso) può essere prodotta in autocertificazione. Il certificato di sana e robusta costituzione non è più necessario.
Nei prossimi giorni forniremo a beneficio di tutti i lavoratori neoassunti le date e le sedi di svolgimento del nostro corso di formazione sui diritti e doveri del personale collaboratore scolastico.