giovedì 16 settembre 2010

Via libera al decreto "salva-precari": ma li salva veramente?

Presidio precari davanti all'USP
di Bari il 2 settembre scorso
Pubblicato nel pomeriggio di mercoledì 15 il Decreto ministeriale 80/10 che integra il 68/10, il cosiddetto decreto "salvaprecari". La novità preannunciata è l'inclusione anche dei lavoratori che hanno maturato il requisito lavorativo dei180 giorni (in un'unica scuola) nel 2009-2010, originariamente esclusi dai benefici del decreto. Anche questi lavoratori potranno presentare domanda di inserimento negli elenchi prioritari, negli stessi termini del personale che aveva maturato il requisito nel 2008-2009. Attenzione le norme sono identiche, ma i moduli-domanda cambiano. Nell'articolo sul nostro sito nazionale avete il quadro della situazione più tutta la documentazione necessaria. Per semplificare qui potete scaricare:
-il modulo-domanda per i docenti e gli ATA che hanno maturato il requisito nel 2008-09

-il modulo-domanda per i docenti e gli ATA che hanno maturato il requisito nel 2009-10
 e i due diversi decreti: il 68/10 e l'80/10.
Non ci piace questo provvedimento, lo abbiamo ribadito più volte. Divide, com'è nella logica di questo Governo, i lavoratori tra di loro: quelli a tempo indeterminato dai precari e divide ulteriormente i precari, dato che quelli che hanno maturato i requisiti nel 2008-9 saranno collocati prima negli elenchi prioritari, a scapito di quelli che hanno avuto il posto tagliato "solo" quest'anno verranno dopo. Una logica perversa che non accettiamo, che abbiamo contrastato più volte, ma dentro la quale abbiamo provato strenuamente a migliorare il provvedimento. Cosa che continueremo a fare, soprattutto, per venire incontro a chi nonostante tutto cerca di ridurre il danno.
Per tutta l'assistenza necessaria le nostre sedi territoriali sono a vostra disposizione.

1 commento:

  1. è per noi che abbiamo 180 gg nel 2009/2010 con il progetto diritti a scuola??? costretti a rifiutare supplenze (anche su maternità!), molti hanno lasciato spezzoni sino al 30 giugno per aderire al progetto... questa è un'ingiustizia!!!! fate qualcosa!!!!

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