Napoli 30 ottobre 2010: "eruzioni di scuola pubblica" |
A Bari, venerdì sera, sono scesi in piazza studenti universitari e medi che hanno organizzato una partecipatissima fiaccolata che ha sfilato per le vie del centro del capoluogo. Tema della mobilitazione, che ha visto coinvolte in contemporanea diverse città italiane, i tagli al sistema di istruzione, soprattutto a quello universitario bersaglio dei colpi mortali inferti dalla riforma voluta dalla Gelmini (per ora messa in stand-by dal Ministero del Tesoro), la quale pare accorgersi solo ora del rischio di chiusura di diversi atenei italiani. Qui una bella galleria fotografica e il video della manifestazione di repubblica.it.
A Napoli, sabato pomeriggio, i lavoratori precari della scuola hanno dato vita ad un lungo corteo. Migliaia di precari, attivisti di associazioni civiche e comitati di genitori, immigrati, lavoratori precari di settori privati e tanti cittadini hanno sfilato da Piazza Garibaldi fino a Piazza del Gesù, dove intorno alle 18 si è conclusa l'intensa giornata di
mobilitazione. Ancora uno sforzo per riportare all'attenzione delle istituzioni e dell'opinione pubblica il problema dell'insostenibilità dei tagli apportati alla scuola pubblica che mettono in serio pericolo decine di migliaia di posti di lavoro, specie al Sud, e la stessa tenuta del sistema pubblico d'istruzione. Due manifestazioni in città meridionali diverse, tenute insieme da un unico obiettivo: difendere il sistema della conoscenza inteso come bene comune, come prezioso fattore di sviluppo sociale ed economico del nostro territorio e delle comunità di lavoratori e cittadini che ci operano e che ne usufruiscono.
Ed è per questo che, in entrambi i casi, le FLC CGIL di Bari e Puglia erano presenti con loro nutrite delegazioni. Qui una galleria fotografica sulla bella giornata napoletana.
Nessun commento:
Posta un commento