Incontro dei sindacati provinciali con l'AT di Bari su "diritti a scuola"

Oggi, 25 novembre, si è svolto presso l'Ambito Territoriale (AT, ex-USP) di Bari un incontro fra l'amministrazione ed i sindacati provinciali sul progetto Diritti a scuola.

Domani dovrebbero essere disponibili gli elenchi dei progetti approvati. Il 29 novembre sarà pubblicato il calendario delle convocazioni e, presumibilmente, anche la graduatoria prioritaria definitiva. (gli elenchi prioritari saranno aggiornati tra l’altro con tutti i decreti di rettifica emessi dall’AT fino ad oggi, di conseguenza le scuole avranno nel sistema per le convocazioni gli elenchi rettificati e da questi saranno estrapolate le graduatorie per le convocazioni per il progetto. Saranno ripubblicate anche le graduatorie del personale ATA che hanno espresso la disponibilità ad accettare i progetti Regionali.) Non figureranno, in questa graduatoria, coloro che stanno svolgendo una supplenza al 30 giugno o al 31 agosto. Entro il 3 dicembre dovrebbero essere concluse le procedure di nomina, in modo da consentire lo svolgimento dei 6 mesi di contratto (che scadrà l'8 giugno, per un totale di 320 ore di lezione e 30 ore di attività funzionali per i docenti e di 700 ore totali per il personale ATA).

Coloro che saranno assenti alle convocazioni saranno

considerati rinunciatari. La rinuncia comporta  la perdita del diritto all'indennità di disoccupazione, qualora si abbiano i requisiti per ottenerla. Coloro che sono impegnati in una supplenza temporanea hanno invece la facoltà di scegliere se proseguire la supplenza oppure optare per il progetto.

In ogni caso, la rinuncia al progetto per un giustificato motivo non produrrà sanzioni.

Come stabilito nel protocollo d'intesa fra Regione Puglia e USR, avranno diritto alla priorità nell'assegnazione dei progetti coloro che, inseriti nel salvaprecari, abbiano dato la disponibilità allo svolgimento degli stessi. Chi, invece, non ha dato la disponibilità, non sarà convocato né dalla graduatoria prioritaria né dal successivo scorrimento delle graduatorie permanenti e ad esaurimento.

La FLC CGIL Bari ha ribadito la propria posizione, da sempre sostenuta, di cercare di forzare, per quanto possibile, il sistema perverso del salva precari nel senso più estensivo ed inclusivo possibile. Ribadendo, infatti, la nostra contrarietà alla logica delle priorità al fine di consentire al maggior numero di persone di poter essere incluse e di non rimanere indietro in graduatoria, riteniamo importante che possano fruire del progetto regionale anche coloro che non sono inclusi nel salvaprecari e che, quindi, non hanno diritto al momento né al punteggio né ad altro ammortizzatore sociale. 

Il riconoscimento della parificazione del servizio nel progetto ad una normale supplenza, pur non risolvendo tutti i problemi, ha consentito almeno ai progettisti dello scorso anno di entrare nel salvaprecari, e può rappresentare un presupposto, affinchè anche quest'anno altri docenti e ATA possano accedere alle eventuali nuove graduatorie prioritarie.