Studenti universitari aggrediti nella notte. Solidarietà da parte della FLC CGIL di Bari

Lascia sgomenti l’aggressione subita da un gruppo di giovani studenti universitari, nella notte tra il 14 e il 15 novembre impegnati nell’affissione dei manifesti per la mobilitazione che si terrà mercoledì 17.
Pensavamo che, almeno in terra di Bari, non ci fosse più spazio per chi pensa di impiegare la violenza come mezzo di espressione politica. Credevamo che le vili aggressioni di gruppo, politicamente ispirate, fossero fuori tempo massimo, un pallido ricordo di un passato senz’altro da archiviare.
Non è così, dunque, per lo meno non qui a Bari. In un momento politicamente cosi' delicato persistono nei nostri territori gruppuscoli che, richiamandosi a ideologie autoritarie e repressive, pensano di poter intimidire attivisti, cittadini, studenti democratici coi loro metodi violenti. Ma i valori, le idee, la passione dei militanti delle nostre organizzazioni democratiche hanno resistito a ben altre minacce.
Nell’esprimere la più sincera solidarietà agli studenti aggrediti, vogliamo rilanciare con forza le ragioni che hanno portato i giovani di LINK di Bari ad attivarsi per il buon esito della manifestazione del prossimo mercoledì 17, quando ricorrerà la giornata internazionale dello studente.
La loro lotta per un’istruzione pubblica, qualificata, laica e inclusiva è la stessa che conducono i lavoratori della scuola e il nostro sindacato in primis.
È per questo che mercoledì, con nuove e ulteriori motivazioni, saremo al loro fianco nel corteo che partirà da piazza Umberto I alle 9. Senza nessun timore, per ribadire le ragioni di una lotta pacifica, democratica e non violenta. 

La segreteria FLC CGIL Bari