Ed eccola qua. Finalmente è arrivata anche la nota ufficiale dell'ARAN che, di fatto, sancisce la proroga delle RSU in carica a tempo indeterminato. E dire che il Decreto Brunetta (il D.Lgs. 150/09) stabiliva che entro il 30 novembre di quest'anno avrebbero dovuto essere indette le elezioni per il rinnovo delle RSU.
Dato che le trattative per la revisione dei comparti nel pubblico impiego sono in alto mare e poichè senza questo passaggio non sarà possibile indire elezioni in tutto il pubblico impiego, le RSU della scuola continueranno a vivere l'inesorabile e progressiva consunzione del proprio ruolo. Un processo fin troppo evidente per non essere stato voluto e scientemente architettato dai "riformatori della Pubblica Amministrazione", Brunetta in primis, con la connivenza, più o meno consapevole, di alcune organizzazioni sindacali.
Alle RSU che continuano a operare con passione nelle scuole e a difendere i contratti integrativi dagli attacchi governativi chiediamo di continuare a resistere: a loro, come sempre, offriamo la nostra disponibilità e il nostro supporto tecnico e politico per stipulare buoni contratti in favore di tutti i lavoratori.
Questo ulteriore atto autoritario di aggressione ai diritti di rappresentanza sindacale democratica dei lavoratori non deve passare sotto silenzio e non deve farci "gettare la spugna". La FLC CGIL di Bari, come sempre, sarà al fianco dei lavoratori che vorranno ancora difendere questo istituto di democrazia nella scuola.
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