domenica 7 agosto 2011

Dall'8 agosto via alle domande di disoccupazione "una tantum" per i Co.Co.Co. C'è tempo fino all'8 settembre.

Anche in questo caso la FLC CGIL di Bari non va in ferie. Come avevamo anticipato 2 mesi fa, sebbene siano confermate tutte le riserve del caso, anche gli ultimi dati diffusi da Nidil e CGIL nazionale (disponibilità di € 176 su 200 milioni accantonati in base alla Legge 2/09) ci permettono di ribadire il consiglio a tutti i lavoratori con 2 annualità consecutive con Co.Co.Co., concluso l'8 giugno, che sia opportuno presentare domanda per l'indennità di disoccupazione "una tantum" a partire da domani presso la sede INPS di Bari.
Il modello che va compilato, in questa circostanza, è l'SR92, modello al quale non è necessario allegare null'altro e che appare di semplice compilazione. Riguardatevi il nostro volantino.
La nuova sede della CGIL di Bari, che resterà chiusa dal 13 al 22 (ma vi daremo conferma nei prossimi giorni), sarà a disposizione di quanti intendano compilare con noi la domanda e ricevere chiarimenti in merito alle modalità di erogazione della prestazione. Oltre ai normali giorni di assistenza martedì/mercoledì/giovedì pomeriggio gestiti dalla FLC, è possibile ricevere l'assistenza del NIDIL lunedì dalle 16 alle 18,30, mercoledì dalle 10,30 alle 12,30 e giovedì dalle 16 alle 18,30.
Il tutto sempre nella stessa sede di via Loiacono 20. Per orari e giorni delle settimane successive vi terremo aggiornati prossimamente.
Su quest'ultimo punto ribadiamo quanto detto nel post precedente e nell'ultima riunione del coordinamento precari: allo stato attuale la prestazione non sembra contemplata dalle norme, ma la sostanziale identicità delle figure contrattuali (CoCoCo-CoCoPro), insieme ad altri buoni segnali giuntici di recente dai trattamenti percepiti da altre figure atipiche di altri comparti, ci consigliano di non rinunciare fin d'ora a chiedere questa prestazione.

15 commenti:

  1. Grazie per aver ricordato questa eventuale possibilità a quanti sono interessati. Personalmente, non me ne ero dimenticata, ma adesso sono andata di proposito sulla vostra homepage per vedere se avevate pubblicato qualche avviso in merito. Ho trovato un'importante conferma: la FLC CGIL di Bari non lascia soli i lavoratori di "Diritti a Scuola". Spero che continuiate ad assisterci, con la vostra consulenza, anche in futuro, se il progetto ci sarà nel prossimo anno scolastico.
    Ne approfitto per chiedervi: ci sarà la terza annualità di "Diritti a Scuola" ? Ne sapete qualcosa?
    Grazie per tutto quello che fate.

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  2. per chi ha P.IVA e iscrizione a propria cassa pensionistica ma con contratto sino al 30 settembre come libero professionista, può cmq chiedere l'una tantum alla gestione separata INPS???

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  3. Sulla riproposizione di "Diritti a scuola": abbiamo indiscrezioni incoraggianti, ma al momento nessuna notizia ufficiale.
    Per la disoccupazione di Anonimo 9 agosto: devi verificare presso un patronato o la tua cassa pensionistica. A una rapida occhiata non dovresti rientrare nelle condizioni previste dalle norme.

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  4. salve, volevo chiedervi se avete notizie in merito alla nuova edizione di Diritti a scuola per l'anno scolastico seguente, grazie....

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  5. Antonella - Coordinamento Precari FLC CGIL Bari15 agosto 2011 alle ore 22:13

    Ancora nessuna notizia precisa.

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  6. Salve, sono una precaria che ha lavorato nel "Progetto diritti a scuola" nell'anno 2009/10 e 2010/11 e iscritta dal 03/12/2009 alla Gestione Separata. Stamani l'istituto Inps della mia città mi ha confermato (e mi ha lasciato vedere)per l'ennesima volta che la scuola presso la quale ho prestato servizio nell'anno 2009/10 non ha versato i contributi, tra l'altro questi sono indispensabili per la domanda "una tantum". Premesso che già dai primi mesi dell'anno 2011 questa situazione mi era nota, ma la segretaria della scuola in questione, mi rabbonì confermando verbalmente che aveva provveduto in tempo a fare il tutto e che forse c'era stato qualche problema a livello di trasmissione di informazioni tra un istituo Inps e l'altro e che per prassi, comunque,bisognava aspettare un po'. La cosa a distanza di tempo è ancora uguale; inoltre ho una situazione contributiva carente e mi è stato detto chiaramente che la domanda "una tantum" presentata mi verrà respinta. Faccio notare che la mia situazione è simile a tanti altri precari Co.co.co, non sono l'unica. Perchè in segreteria c'è molto personale incompetente? Perchè a causa di questi dobbiamo pagare noi le spese? Noi Co.co.co. i contributi gli abbiamo pagati, le buste paghe non le abbiamo compilate da noi, ci hanno pagato quando hanno voluto loro, pur essendoci i soldi in cassa! Pur di lavorare abbiamo accettato orari, situazioni difficili e ora ci negate quello che ci spetta di diritto!
    Insegnamo ai nostri alunni a rispettare le regole e a godere dei diritti ma in quella stessa struttura non sempre queste vengono soddisfatte.
    COSA DEVO/DOBBIAMO FARE PER FAR RISPETTARE I MIEI/NOSTRI "DIRITTI" ... "DIRITTI A SCUOLA"
    Grazie anticipatamente; rispondendo a questa posta farete cosa gradita a tanti altri delusi e sfiduciati.

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  7. Antonella - Coordinamento Precari FLC CGIL Bari27 agosto 2011 alle ore 19:04

    La richiesta di disoccupazione una tantum all'INPS è un tentativo che, in caso fosse respinto, potrebbe aprire un contenzioso. Infatti, al momento, è una prerogativa dei lavoratori co.co.pro. nel settore privato. Quindi può anche verificarsi che la tua domanda sia respinta. Ma la scuola va sollecitata al pagamento dei contributi, subito. Poi, per la domanda respinta, puoi parlarne direttamente con noi.

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  8. Salve, sono una precaria che ha lavorato per due anni consecutivi nel Progetto diritti a scuola e che stamani ho appreso una spiacevole notizia: " la scuola dove ho prestato servizio nell'anno 2009/2010 ha versato tutti i contributi in ritardo cioè il 06/07/2011". Il funzionario dell'INPS mi ha confermato che la mia domanda "una tantum" verrà respinta, perchè non si evincono le tre mesate del 2010 distinte da quelle del 2011, ma il mio estratto contributivo presenta 9 mesi nel 2011. Mi chiedo e vi chiedo cosa posso ore fare?
    Il funzionario mi consigliava di andare all'ufficio Inps della provincia dove ho lavorato (che è differente da quello di residenza) e di farmi rilasciare dalla gestione separata un estratto che certifichi che i contributi versati il 06/07/2011 sono relativi all'anno 2009/2010, la stessa dovrà essere firmata dal responsabile. Solo così, il mio ufficio INPS mi "indennizzerà"!!.
    La mia domanda una tantum potrà essere accolta se la scuola ha versato in ritardo? Si dovrebbe far notare a questa che si è cullata e così facendo ha fatto pagare conseguenze negative ai Co.Co.Co. che già l'anno scorso non hanno usufruito di alcuna indennità... e temo che la cosa possa accadere anche quest'anno... Io non posso accettarlo se vedo altre scuole che hanno svolto egregiamente il loro compito... Grazie, aspetto un vostro caro consiglio. Ciao

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  9. Se la scuola emette quella comunicazione indicata dall'INPS non dovrebbero esserci problemi, per cui procedi immediatamente a chiederla.
    Potrebbe essere utile rivolgerti alla sede NIDIL CGIL di Bari, per questo genere di assistenza.
    Tieni presente che lunedì sono aperti.

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  10. Lo scorso anno mi è stata respinta dall'INPS l'istanza "una tantum 2010" > Progetto Diritti a Scuola con la seguente dicitura: NON RISULTANO 3 MESI DI CONTRIB. NELL'ANNO 2009. Presi Atto che avevano ragione poichè l'anno prima non vi era stato Diritti a Scuola COCOPRO.
    Nell'A.S. 2010/2011 per il secondo anno faccio Diritti a Scuola COCOPRO e il 10.08.2011 presento istanza "una tantum 2011" avendo anche il versamento 3 Mesi nell'anno 2010. L'INPS stamane mi invia Racc.AR RESPINGENDO NUOVAMENTE ANCHE PER IL SECONDO ANNO LA DOMANDA con la seguente motivazione: LA S.V. HA UNA QUALIFICA DIVERSA DA QUELLA DI OPERAIO, IMPIEGATO O QUADRO !! > Qualcuno all'INPS ha bisogno di riposo e/o il troppo caldo ?? Per favore cosa mi consigliate di fare ?? Grazie Anticipatamente. Una mamma con figli a carico.

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  11. dovresti venire in sede, possibilmente domani pomeriggio, giovedì, così ne parliamo con i compagni del NIDIL e vediamo cosa si può fare.

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  12. Ho lavorato solo nell'a.s.2010/2011 con diritti a scuola e quindi non ho presentato domanda di disoccupazione una tantum...volevo solo sapere se avete notizie su una possibile nuova edizione del progetto visto che lo scorso anno, in questo periodo, Vendola aveva firmato già la convenzione per avvio progetto.
    Grazie anticipatamente.

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  13. Antonella - Coordinamento Precari FLC CGIL Bari9 settembre 2011 alle ore 12:53

    Non appena ne abbiamo conferma, pubblicheremo la notizia.

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  14. Oggi ho scoperto all'INPS che, nonostante da settembre io abbia informato la scuola in cui per due anni ho fatto il progetto, del fatto che all'INPS non risultavano i contributi (EMENS), ancora a tutt'oggi NON risultano versati i contributi. Mi chiedo come sia possibile e non so che devo fare ...
    Ho saputo che molte docenti che hanno lavorato per due anni con il progetto "Diritti a Scuola" hanno già percepito l'una tantum.
    Inoltre una collega mi ha riferito che, per quanto riguarda la sua situazione, a lei risultava che la scuola dove aveva fatto il progetto l'anno scorso non le aveva versato i contributi e poi è venuto fuori che all'INPS non avevano aggiornato i codici relativi ai pagamenti nella gestione separata
    Non vorrei perdere la disoccupazione a causa di inadempienze dell'INPS o della scuola... Non ci capisco più nulla! Che cosa mi consigliate di fare?

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  15. Chi vi scrive è, nuovamente, l'Anonimo del 27 ottobre 2011 ore 19:50. Che devo fare? Voglio ricevere l'UNA TANTUM perchè ho i requisiti per poterla percepire! Confido in un Vostro consiglio per risolvere il problema! Aspetto una Vostra risposta! Grazie!

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