sabato 23 agosto 2014

Organico di fatto docenti e ATA: qualche possibilità in più per le assunzioni, anche se i posti autorizzati sono gli stessi dello scorso anno

E' arrivata nei giorni scorsi l'informativa dell'Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale sull'adeguamento dell'organico di diritto alla situazione di fatto. L'allargamento dell'organico di fatto si è mantenuto, come era stato previsto nella rigida circolare ministeriale di luglio e della successiva nota del Capo Dipartimento del MIUR che ribadiva che l'organico di fatto doveva comunque contemplare la riduzione stabilita in organico di diritto e che quindi, non potesse andare al di là di quello assegnato nel 2013/14.
Per il personale docente, dunque, i posti in più che si possono notare già nella tabella relativa alla ripartizione dell'organico di fatto di fine luglio coprono il solo fabbisogno di molte classi di concorso in esubero e consentono poco altro. I posti aggiuntivi, infatti, come si può notare sono quasi totalmente assegnati alle scuole superiori per sopperire alle carenze oggettive e strutturali che l'organico di diritto non copre (serali, licei musicali, sezioni carcerarie, sdoppiamenti linguistici, ecc.). Pertanto, l'apertura delle nuove classi, appena autorizzata dall'USP di Bari e positivamente
pubblicata al sito istituzionale (per la prima volta!), è la logica conseguenza di questa assegnazione e, soprattutto, dell'ulteriore assegnazione di 25 posti aggiuntivi, 17 assegnati alla media e 8 alle superiori. Questo piccolo pacchetto aggiuntivo (inserito nei 50 posti complessivamente autorizzati alla Puglia) costituisce soltanto la copertura dell'attivazione di un'ora di geografia nei tecnici e nei professionali (237 posti autorizzati a livello nazionale con specifica fonte di finanziamento) e per il riconoscimento di poche altre situazioni di fatto.
Discorso analogo vale per il personale ATA, anche se qui, soprattutto per i collaboratori scolastici, si avverte in maniera più sensibile il relativo aumento della capacità assunzionale in organico di fatto. Ai 124 posti vacanti in organico di diritto (dopo i movimenti) sui quali verranno operate le 64 immissioni in ruolo, si aggiungono altri 121 posti autorizzati in organico di fatto, sempre gli stessi dell'organico di fatto dello scorso anno, come si può notare dalla tabella. A questi si aggiungono altri 4 posti di assistenti amministrativi autorizzati in organico di fatto.
Insomma, non saranno tanto le piccole modifiche all'organico di fatto e il piccolo incremento (quasi tutto dovuto) dei posti in organico del personale docente ad incrementare le possibilità lavorative per il personale precario in quest'anno, quanto il turn-over che, inaspettatamente, sta determinando l'uscita repentina dal servizio di circa 150 unità (tra docenti e ATA) tra coloro che, avendo raggiunto i limiti d'età avevano, richiesto, o addirittura ottenuto, la permanenza in servizio per ulteriori due anni. Ancora in questi giorni molti D.S. stanno provvedendo a revocare i trattenimenti in servizio. La richiesta, già avanzata all'Amministrazione, è di forzare i tempi, anche attraverso le comunicazioni alle scuole per rendere disponibili questi posti già per le assunzioni in ruolo che dovrebbero avviarsi tra mercoledì e giovedì di settimana prossima.

4 commenti:

  1. Saranno dati a ruolo anche quei posti che si libereranno su classi di concorso per le quali erano previste 0 immissioni?

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  2. Ci sono circa 25 posti da ripartire nuovamente per assenza di aspiranti nelle graduatorie. Se ci sono posti vacanti è possibile che arrivi qualcosa anche per quelle classi di concorso, seguendo le regole delle istruzioni operative allegate alla circolare sulle assunzioni. Solleciteremo l'USP in questo senso nei porissimi giorni.

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  3. Quanti unità di CS tra coloro che hanno raggiunto i limiti d'età?

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  4. la stima è di una 20ina, ma è molto difficile avere numeri precisi al momento, considerando che la procedura deve essere curata interamente dalla scuola e che i tempi sono stati brevissimi. numeri più precisi tra domani e dopodomani.

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