Sin dalla prima edizione (a.s. 2009-2010) ci siamo occupati del Progetto Regionale "Diritti a Scuola". La tipologia contrattuale insolita per il comparto scuola (contratto co.co.co.) ci convinse da subito dell'urgenza di conoscere e approfondire i rapporti di lavoro atipici (con il prezioso contributo del NIDIL CGIL).
Abbiamo continuato a seguire il progetto, dalle problematiche sull'attribuzione del punteggio alle vicissitudini sulla disoccupazione, fino all'estensione ad altre iniziative collaterali (lo sportello di ascolto) a sempre nuove classi di concorso coinvolte.
Il Progetto è stato nuovamente attivato (QUI tutta la documentazione), questa volta con una tempistica ottimale e con due importanti conquiste: ampliamento ai docenti specialisti di inglese alla primaria (che potranno anche svolgere i progetti presso le scuole d'Infanzia) e per i docenti di lingue di primo e secondo grado.
Entro il 31 dicembre tutte le procedure di nomina devono essere completate. Domani, 28 dicembre,
l'USP di Bari convoca i docenti della scuola Primaria (QUI la convocazione, con rettifica). Per tutte le altre classi di concorso e per il personale ATA, saranno direttamente gli Istituti a convocare dalle proprie graduatorie. Pensiamo di far cosa utile nel riassumere alcuni punti salienti, che possono guidare docenti e ATA in una scelta consapevole.
Entro il 31 dicembre tutte le procedure di nomina devono essere completate. Domani, 28 dicembre,
l'USP di Bari convoca i docenti della scuola Primaria (QUI la convocazione, con rettifica). Per tutte le altre classi di concorso e per il personale ATA, saranno direttamente gli Istituti a convocare dalle proprie graduatorie. Pensiamo di far cosa utile nel riassumere alcuni punti salienti, che possono guidare docenti e ATA in una scelta consapevole.
Quali scuole hanno attivato il progetto? QUI le graduatorie delle scuole incluse a livello regionale.
Chi
può partecipare?
Prioritariamente, il personale docente inserito nelle GAE ed il
personale ATA inserito nelle graduatorie permanenti. In subordine, il
personale sarà reclutato dalle graduatorie di Istituto. Chi sta
svolgendo una supplenza
temporanea conferita
dal DS, può accettare il contratto, ma perde la possibilità di
conseguire supplenze per tutte le graduatorie d’istituto. Il
personale impegnato in un contratto di collaborazione è depennato
dalle graduatorie di circolo e d’istituto per tutto l'a.s. e non
può accettare,
durante lo svolgimento del progetto, supplenze temporanee conferite
dai dirigenti scolastici.
Chi
NON può partecipare?
Il personale di ruolo
in qualunque provincia o collocato a riposo
con decorrenza 1.9.2014; il personale che, nell’anno in corso, ha
accettato una supplenza
annuale o sino al termine delle attività didattiche (anche su
spezzone).
Quali
classi di concorso possono essere reclutate? Quali profili ATA?
Docenti
Primaria, Secondaria I Grado (A-22, A-28, A-25), Secondaria II Grado
(A-26, A-27, A-47, A-11, A-12, A-13, A-24), docenti ITP, CS/AA/AT
In
cosa consiste il Progetto?
Consiste per i docenti nel rinforzo delle competenze di base
(italiano, matematica, discipline tecnico-professionali, lingue
straniere), per gli ATA nel supporto logistico e amministrativo ai
progetti.
Chi
convoca per conferire gli incarichi?
Per le GAE primaria convoca inizialmente l'USP fino a esaurimento
graduatorie. Per tutte le altre classi di concorso e profili ATA si
convoca direttamente dalle graduatorie d'Istituto.
Che
tipo di contratto sottoscrivo?
Contratto co.co.co. (gestione separata INPS), in via continuativa ed
esclusiva n. 350
ore (docente – fino al 30 giugno 2017) e 700
ore (ATA – fino al 31 agosto 2017).
Quanto
guadagnerò?
Lordo docente € 14.415,00; lordo CS € 10.260,00; lordo AA/AT €
11.638,68.
Il
punteggio sarà valutato? Come?
Il
punteggio è commisurato alla durata
del contratto
(si calcola dalla data di inizio a quella di fine, quindi da gennaio a giugno 2017 per i docenti e da gennaio ad agosto 2017 per il presonale ATA) e vale per le GAE,
le graduatorie permanenti e le GI. Questa è stata una conquista di questo bando, visto che l'anno scorso questa valutazione fu negata. Abbiamo promosso un ricorso collettivo per il riconoscimento del punteggio relativo al servizio prestato nel progetto Diritti a Scuola 2015/2016, per il personale docente ed ATA (per info scrivere a a.bosco@flcgil.it)
Per
la maternità?
Si
ha diritto all'indennità (80% della retribuzione media) se nei 12
mesi precedenti l'inizio dell'astensione obbligatoria si hanno almeno
3 mesi di contributi nella gestione separata.
Per
la malattia?
Si
ha diritto all'indennità (80% della retribuzione media) se nei 12
mesi precedenti l'evento si hanno almeno 3 mesi di contributi nella
gestione separata.
E
se interrompo il servizio?
Se l'interruzione è senza giustificato motivo, il servizio non è
valutabile né retribuibile. In caso di interruzione per giustificato
motivo, il servizio è riconosciuto e compensato in modo commisurato
alla prestazione resa.
Domani seguiremo, come sempre, le procedure di nomina presso l'USP (dalla ore 9.00 presso Scuola Secondaria di Primo Grado "Laterza" - Via Zanardelli - Bari)
salve, vorrei chiedere un chiarimento in merito alla data di chiusura del contratto per il personale ATA. Alcune scuole stanno rispettando la data indicata nel protocollo d'intesa (31 agosto 2017)altre continuano a rispettare il vincolo dei sei mesi concludendo i contratti a l 30 giugno. Siccome sarà ovviamente una enorme ingiustizia ai fini della maturazione del punteggio, cosa si può fare per sanare questa situazione? Faccio notare anche che i sei mesi nelle scuole che chiudono il sabato sono davvero il minimo per poter effettuare le 700 ore richieste.
RispondiEliminavi ringrazio
Ma se durante il progetto si vince un assegno di ricerca, è possibile andare in aspettativa per motivi di ricerca?
RispondiEliminaPer una normale supplenza è possibile.
Buonasera sono una docente das matematica in una scuola secondaria di Bari, con un contratto dal 4/4/2018 al 31/10/2018 avrei bisogno di alcuni chiarimenti sulla tipologia del ns. contratto. Il co.co.co. e'assimilato a lavoro dipendente..domanda ai fini della busta paga e del futuro cud, si devono considerare i giorni da contratto che in questo caso sono circa 240, e non i giorni di effettivo lavoro (sempre rimanendo nelle 350 ore contrattuali)
RispondiEliminagrazie oer la cortesia
Caterina Paradiso