Il prossimo mercoledì 14 novembre, dalle 16 alle 18, presso la Camera del Lavoro della CGIL di Bari, presentiamo il nostro corso di preparazione al concorso straordinario Infanzia e Primaria. La pubblicazione del bando è imminente, dopo la recente emanazione del D.M. del 17 ottobre 2018. Nel nostro corso ci occuperemo delle principali materie previste dal Decreto Ministeriale, per consentire ai frequentanti di sostenere una buona prova. QUI la locandina del corso con le info su programma e contatti.
Il concorso è riservato a chi possiede 2 anni di servizio nella scuola statale. Questo vincolo ci pare non condivisibile, tenendo conto dei numerosi docenti che hanno servizio nelle scuole paritarie (anche comunali), dei ricorrenti diplomati magistrale entrati in ruolo con riserva, dei numerosi abilitati che attendevano una soluzione politica più inclusiva. Sulla questione la nostra discussione col MIUR è ancora aperta e un ripensamento sui requisiti di accesso è largamente preferibile,
secondo noi, a nuove iniziative vertenziali (per le quali alcuni studi legali e associazioni sindacali stanno già raccogliendo adesioni!).
Ricordiamo che questo concorso prevede la sola prova orale e non è selettivo: tutti coloro che vi partecipano entrano in una graduatoria regionale di merito, nella quale si collocheranno in base a titoli e punteggio della prova. La domanda di partecipazione, possibile anche per i docenti in ruolo, può essere presentata in una sola Regione, per Infanzia e Primaria, su posto comune e sostegno. Per il sostegno è richiesta la specializzazione, ma sono ammessi con riserva
coloro che conseguiranno il titolo di specializzazione entro il 1° dicembre
2018.
Sul nostro sito nazionale è consultabile uno speciale sul concorso infanzia e
primaria, costantemente aggiornato.
Buongiorno,
RispondiEliminanon comprendo se il servizio prestato nell'ambito di "Diritti a Scuola" Protocolli d’Intesa stipulati tra la Regione Puglia e l’USR Puglia, progetto regionale rientrante in quello previsto dal D.L. 134/2009, conv. in l. 167/09, nell’ambito del cd. “Salva precari”, che in base alla normativa scolastica va considerato a tutti gli effetti come servizio scolastico. Tale servizio prestato dai docenti per le medesime iniziative progettuali, è valutabile ai fini dell’attribuzione del punteggio nelle graduatorie permanenti.
Pertanto, come ribadito dalla giurisprudenza amministrativa, il progetto “salva precari” riconosciuto a tutti gli effetti quale servizio scolastico ai fini dell’attribuzione del punteggio per l’inserimento nelle varie graduatorie (v. DL. 134/09 e DL. 104/2013),non si comprende se possa invece valutarsi quale servizio per l’ammissione al concorso straordinario nel computo dell'anzianità di servizio, trattasi di 180 giorni di prestazioni per anno scolastico (attività specialistiche di rinforzo per lingua straniera, matematica), in caso di risposta affermativa è valido solo in Puglia o anche nelle altre Regioni? In Caso di situazione dubbia , conviene partecipare al concorso straordinario in Puglia con riserva?
Ho inviato questo messaggio sulla pagina del ministro Bussetti ed altri ministri che hanno argomentato sul concorso, ho inviato una mail alla rubrica di Lalla su orizzonte scuola ed ora provo anche con voi nella speranza di ottenere una risposta.
Grata per l'attenzione, cordialmente