mercoledì 30 novembre 2011

Faccio il Co.Co.Co. ma non sono un pollo 2011/12 e le novità su Diritti a scuola. Lunedì 5 h.16 appuntamento presso la CGIL di Bari.

Così come abbiamo fatto negli scorsi anni scolastici, continuiamo a produrre il massimo sforzo per informare compiutamente i lavoratori la cui convocazione per la stipula di contratti di Collaborazione Coordinata e Continuativa (Co.Co.Co.) sui progetti regionali "Diritti a scuola" è ormai imminente (l'orientamento sembrerebbe quello di concentrare tutte le convocazioni tra lunedì 5 e martedì 6 dicembre).
Molti sono gli interrogativi che docenti e ATA ci pongono in questi giorni rispetto alle tutele, alle indennità, ai punteggi e, in generale, alle prospettive che coinvolgono i "progettisti". Per questo abbiamo deciso di organizzare un'assemblea aperta presso la Camera del lavoro CGIL di Bari, in via N. Loiacono (zona Japigia, I piano centro commerciale Ipercoop, uscita 14 della Tangenziale), proprio per lunedì 5 dicembre, a partire dalle ore 16,00. Tutti i nodi problematici, presenti e futuri, di questi contratti saranno affrontati assieme a Nico Di Sabato (segretario generale NIDIL CGIL), Andrea Bosco (coord. precari FLC CGIL) e Claudio Menga (segretario generale FLC CGIL). Qui la locandina/volantino da stampare e diffondere.
Nel darvi appuntamento a lunedì prossimo, rimandiamo alla pagina del sito internet dell'assessorato
regionale all'istruzione e formazione professionale, sul quale oggi sono stati pubblicati graduatorie e materiali per la gestione dei progetti. Informalmente, inoltre, siamo in grado di anticipare in maniera informale quante nomine saranno attribuite dall'Ambito Territoriale di Bari per ciascuna classe di concorso e ciascun profilo. Si tratta, ovviamente, di numeri ancora tutti ufficiosi, suscettibili di modifiche e variazioni, per la cui ufficialità è indispensabile attendere convocazioni e disponibilità che, a breve, gli uffici comunicheranno formalmente.


PERSONALE DOCENTE
A050=56, A051=20, A052=4, A047=39, A048=10, A049=15; A043=74, A059=58; primaria: 172

PERSONALE ATA
Collaboratori scolastici: 127
Assistenti amministrativi: 76

19 commenti:

  1. Com'è possibile che ci sono diverse scuole a cui sono stati assegnati 5 Assistenti Amministrativi e 0 Collaboratori Scolastici? Avranno sbagliato le domande? Cosa è successo?

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  2. Sono stato convocato per la A050 lunedì 5 dicembre e per la A043 martedì 6 dicembre; io vorrei il progetto sulla A043 e, quindi, sarò assente lunedì per la A050. Cosa succede? Perdo qualche diritto? Grazie

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  3. Vorrei conoscere l’interpretazione di 1 passo del Protocollo d’intesa Regione-USR (11 nov. scorso): l’art. 7, comma 1 recita infatti:. Cosa avviene della supplenza temporanea in corso: fine o conservazione?

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  4. Salve, sono una docente inclusa negli elenchi "A" - convocazione progetto DIRITTI A SCUOLA 2011/2012- per la A050 e la A043 e avrei bisogno di un chiarimento URGENTE: essendo interessata alla A043 pensavo di presentarmi solo mart.6,ma, assentandomi lun.5, rischio qualcosa?GRAZIE!

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  5. 1. Abbiamo segnalato a tutti gli organi le incongruenze relative agli organici di alcuni progetti. Non sappiamo se vogliano farsene carico per risolverli.
    2. Dipende da cosa decide il lavoratore. Se vuole può continuare la supplenza senza sanzioni, diversamente si impegna a portare a termine il progetto.
    3. Non dovresti rischiare nulla, considerando che non stai rispondendo a convocazioni per contratti annuali, ma per progetti regionali (per i quali ovviamente la disciplina della procedura di convocazione è differente).

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  6. Quindi, se si accetta il cococo bisogna prima comunicarlo alla scuola presso cui si sta tenendo una supplenza breve e poi recarsi presso quella in cui si terrà il progetto, per firmare subito il contratto, che deve partire necessariamente dal giorno successivo alla convocazione, GIUSTO? Oppure si può decidere di portare a termine la supplenza breve (se si tratta solo di qualche giorno) e poi firmare il contratto per il progetto? GRAZIE!!!

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  7. Ringrazio la FlcCgil, l'Ass. Alba Sasso ed il Presidente regionale Nichi Vendola per come si sono prodigati per noi docenti precari e per gli alunni pugliesi. Alcune scuole, invece, in questo periodo di crisi, hanno preferito evitare di farsi carico della mole di lavoro che il progetto comporta, incuranti dei docenti e dei bambini che perdevano anche questa importante possibilità, offerta dai fondi europei. Molti di noi, sono tornati a casa a mani vuote, senza un contratto di lavoro perchè i progetti presentati non erano sufficienti per tutti i presenti.
    Ringrazio ancora chi ci ha sostenuto.

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  8. Errata corrige: Molti di noi sono tornati a casa a mani vuote, (mi è sfuggita una virgola).
    Grazie.

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  9. Ringrazio tutte quelle scuole che hanno ritenuto un grande fardello dover sbrigare qualche cartuccia in più per i precari del "Progetto diritti a scuola", privando tanti docenti, collaboratori, bambini e famiglie, del diritto allo studio, al lavoro e della possibilità di migliorarsi a livello socio-culturale.
    Grazie all'offerta dei fondi europei tante famiglie sarebbero state un po' più serene; invece sono costretti a pagare le conseguenze di chi (dirigenti, segreterie e organico d'istituto)vede il posto raggiunto nella scuola, una meta e un luogo per pochi eletti, perché sono di mentalità chiusa, sono dei baronetti, sono bigotti, sono abituati a lavorare poco e male e a presentare ai bambini sempre la solita e noiosa "musica". Sorrido quando ho sentito: " Questi progetti hanno portato scompiglio tra i docenti dell'organico e tra questi e i progettisti, hanno oberato la segreteria di lavoro, hanno fruttato pochissimo tornaconto economico".... Vi rispondo che non siete stati abituati a lavorare sul serio e ad essere valutati sempre e per ogni cosa e il "Progetto" che richiedeva/e ciò vi ha spiazzati, per non parlare della "cresta" che avete fatto, altro che rimetterci!
    L'unica cosa che la scuola ci ha rimesso è la faccia per la dilagante ignoranza del personale e la poca efficienza di chi le dirige!
    Fortunatamente e sfortunatamente che sono in poche quelle che non temono i confronti, che valgono che hanno a cuore la loro utenza e che, in questo clima di tagli, ha reputato una manna dal cielo poter godere dell'ausilio dei progettisti; a queste un grazie sentito perché hanno aderito al "progetto" e non si sono fatte spaventare dai controlli perché non hanno nulla di losco da nascondere.
    Un grazie ironico a coloro che hanno alimentato le sacche della disoccupazione e della indigenza.
    Mi auguro che qualcuno prenda a cuore questa situazione, bisogna far chiarezza e ottimizzare i fondi ricevuti; se non c'è stato un tot numero di progetti e quindi di personale, queste cifre come verranno impiegate? Penso che dalle prove INVALSI si evince la scuola con un'utenza che ha problemi, allora sottoponiamo questa a dei corsi di recupero impiegando i docenti rimasti a casa... o le scuole si attiveranno nell'avvenire a contraffarle dando così l'impressione che tutto vada bene?... Ormai ci possiamo aspettarci di tutto!
    Grazie per l'opportunità che mi/ci darete pubblicando questo commento.

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  10. Per cortesia, ci sono alcuni progetti che non sono stati ammessi per errori materiali, visto che i fondi ci sono, è possibile chiederne la revisione e quindi l'approvazione? Sono altri posti di lavoro che andranno persi.

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  11. Ho accettato il progetto Diritti a scuola ma la scuola scelta non mi ha fatto ancora firmare il contratto.Qualcuno sa DA CHE GIORNO DOVREBBE PARTIRE IL CONTRATTO VISTO CHE LE SCUOLE NON HANNO ANCORA FIRMATO LA CONVENZIONE CON LA REGIONE GRAZIE

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  12. ma i docenti che accettano il progetto,possono essere utilizzati anche per supplenze interne all'istituto?

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  13. No, i docenti sono destinati esculsivamente alle attività previste dal Progetto.

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  14. E' cura della scuola tentare di ripresentare il Progetto. Ma ormai mi sembra un po' tardi.
    I contratti partono una volta firmata la convenzione con la Regione, in tempo per poter consentire l'accumulo dei 180 gg. di servizio.

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  15. L'incarico precedente si deve lasciare nel momento in cui si firma il contratto. E non si può posticipare la firma per concludere la supplenza.

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  16. Salve, vi pongo un quesito spiegando innanzitutto la mia situazione.
    Per due anni consecutivi ho accettato il "Progetto diritti a scuola", mentre quest'anno non essendo tra i primi e fortunati, sono a casa in attesa di una supplenza....(mi auguro che ciò possa accadere il più presto possibile, dato questo clima di crisi). Volevo sapere se,dal momento che sono inserita negli elenchi prioritari, posso presentare la domanda per l'indennità di disoccupazione, premetto che ho già ricevuto mesi addietro l'una tantum.
    Volevo conferma su una notizia che ho sentito, cioè se l'USP di Bari invierà all'INPS l'elenco salvaprecari degli inoccupati. Vi prego di darmi una risposta e di dirmi quando o se devo presentare la domanda e se sono personalmente nella posizione di rifiutare una supplenza breve (pari o inferiore a 14 ore lavorative)in quanto questa a livello economico corrisponderebbe a un importo inferiore dell'indennità di disoccupazione che potrei percepire. Grazie per la vostra disponibilità.

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  17. Avendo lavorato negli ultimi due anni col co.co.co., non hai diritto a percepire la disoccupazione ordinaria. Pertanto, se fossi chiamata dal SP, dovresto accettare qualunque proposta.

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  18. Grazie per aver risposto al quesito sul co.co.co.; quindi oltre l'una tantum che ho percepito, pur essendo nel SP e inoccupato, non sono nella posizione di richiedere nessuna indennità anche quella ridotta o un'altra una tantum o come vogliamo chiamarla? Ora essendo precari-disoccupato cosa posso o devo fare?
    E' sconfortante questa situazione!
    Scusate e ancora grazie.

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  19. In base al numero di giorni di lavoro che effettuerai in questo anno scolastico, potresti aver diritto alla disoccupazione a requisiti ridotti. Dai un'occhiata qui:
    http://www.inps.it/portale/default.aspx?iMenu=1&iNodo=5686

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