Tuttavia, nelle maglie del decreto legge n.201/11 è contenuta al c. 19 dell'art. 24 la soppressione del requisito minimo di 3 anni di anzianità contributiva per l'accesso alla totalizzazione dei contributi versati presso altre gestione da parte dei lavoratori. Questa abrogazione, quindi, consentirà a tutti gli atipici, e ai tanti lavoratori occupati in questi anni su "Diritti a scuola", di valorizzare gratuitamente (ma andrà presentata apposita istanza all'ente che gestirà il profilo previdenziale del lavoratore) i periodi versamento alla gestione separata dell'INPS anche se inferiori a tre anni.
In un provvedimento diverso, nel cosiddetto decreto "milleproroghe", art. 6 d.l. 216/11, è invece contenuta la norma che dovrebbe consentire ai lavoratori assunti con Co.Co.Co.
per le prestazioni richieste dai progetti "Diritti a scuola", di accedere all'indennità di disoccupazione "una tantum". La scadenza della misura, precedentemente fissata al 31/12/2011, viene spostata al 31/12/2012 e vengono conferiti €13 milioni al fondo per la gestione del trattamento assistenziale.
Insomma, nell'ambito di un piano di interventi su lavoro e welfare, complessivamente inaccettabile, è una buona notizia ritrovare 2 provvedimenti molto utili ai lavoratori precari della scuola pugliese.
Pubblichiamo qui di fianco la guida NIDIL-CGIL (aggiornata a novembre) sui diritti dei lavoratori atipici.
Buonasera, ho una domanda da porvi alimentata da una notizia venuta per via traverse a conoscenza... Volevo sapere, dal momento in cui un'insegnante co.co.co. dovesse chiedere l'astensione di maternità anticipata, la scuola, presso la quale presta servizio, da quale graduatoria recluterà il supplente? Spetterà a essa convocare e il reclutato sarà sempre a regime co.co.co.? Grazie per la vostra cortese risposta.
RispondiEliminaLa normativa sulle sostituzioni di un progettista non è contemplata. Ma la scuola potrebbe sostituirlo, sempre in regime co.co.co. IL reclutamento deve avvenire per scorrimento di graduatoria.
EliminaVolete per forza farci credere che siamo fortunati! E' passato un mese da quando ho accettato un incarico per Diritti a scuola, lasciando tra l'altro un posto fino all'avente diritto (personale Ata) per timore che l'avente diritto si materializzasse ed io, nelle retrovie della 1a fascia, mi ritrovassi a casa e senza garanzie sulla certezza di godere dei benefici salvaprecari visto che avevo dato la disponibilità al Progetto Diritti a scuola. Ora, da più parti e con sempre maggiore insistenza, si vocifera che gli aventi diritto non ci saranno per quest'anno ed io mi ritrovo con un contratto co.co. mentre qualcuno di 3a fascia si godrà i benefici del mio posto vacante!
RispondiEliminaC'è qualcuno che mi spiega la differenza dei vantaggi tra me e chi non sta accettando incarichi per diritti a scuola??? Avremo entrambi il riconoscimento dei punti ma io non avrò diritto a TFR, ferie, retribuzione mensile (bene che vada vedrò i primi euro a marzo/aprile) e all'indennità di disoccupazione, proprio quest'anno che il periodo di disoccupazionepotrebbe essere anche più lungo viste le prospettive di accorpamento delle scuole e il conseguente esubero del personale di segreteria.
Propongo un nuovo slogan:
Progetto "Diritti a scuola": se lo conosci, lo eviti!
Salve anonimo 05-01-12, appoggio il tuo slogan....Anch'io (docente) l'anno scorso ho accettato "Diritti a scuola", pensavo che quest'anno (con più fondi a disposizione un assistente di segreteria)ci sarebbe stata un'adesione nutrita delle scuole al Progetto, invece alla beffa che molti sono a casa si è aggiunto il danno ossia non poter godere dell'indennità di disoccupazione. L'una tantum è stato un contentino... per chi ora è a casa e vorrebbe lavorare,ma non riesce ad avere una supplenza onerosa,si logora il fegato per l'agitazione e per la fame perché non becca un quattrino da ogni parte! Il Progetto è stato uno specchio per le allodole, ma queste quando si sono specchiate si sono accorte di essere delle galline e dei polli ai quali ben presto avrebbero tirato il collo per un buon brodo...
RispondiEliminaCaro anonimo speravo che alla luce di quanto fosse successo per tanti ex co.co.co., qualcuno avrebbe proposto una manifestazione e preso le nostre difese, ma questo è avvenuto in parte!
Un Felice Anno a tutti noi e a voi della CGIL di Bari, grazie per il supporto che quotidianamente fornite.
precaria ATA ex CO.CO.CO (2009/10-2010/11) confinata nelle retrovie della prima fascia e benchè nel S.P. quest'anno niente progetti(adesione ai progetti,ma rimasta fuori per progetti insufficienti) niente supplenze,neanche un giorno.Apprendo dal VS.blog del rinnovo UNATANTUM domando a voi:posso fare domanda unatantum quest'anno anche se nn ho lavorato?(con requisito dei due anni precedenti).Circa la totalizzazione dei contributi la domanda va presetata fin da ora all'ente che gestirà il mio profilo(inps)?
RispondiEliminano purtroppo, se quest'anno non hai versato nulla alla gestione separata, niente una tantum.
RispondiEliminala totalizzazione dovrai chiederla all'ultimo ente (inteso come cassa previdenziale) che gestirà la tua contribuzione ed è gratuita.
Salve sono un collaboratore scolastico che ha svolto il progetto Diritti a Scuola lo scorso anno scolastico e quest'anno scolastico, vorrei avere notizie circa le nuove norme approvate con il decreto fiscale 2012 per i co.co.co e a quanto ammonta la disoccupazione una tantum
RispondiEliminasia l'entità che la modalità dell'erogazione per l'una tantum è rimasta identica agli anni scorsi.
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