DDL stabilità: bene gli emendamenti, ma non fermiamo la protesta

La VII commissione istruzione della Camera ha approvato degli emendamenti che cancellano il contenuto dei commi 42, 43 e 45 dell'art. 3 del DDL stabilità. In pratica si tratta dell'abrogazione della proposta choc del Governo di portare a 24 ore di lezione l'orario dei docenti di scuola secondaria, ma non solo: gli emendamenti azzerano la proposta del Governo sul divieto di monetizzazione delle ferie dei precari e riorientano secondo parametri più accettabili l'utilizzazione del personale inidoneo.
Gli emendamenti, approvati grazie alla risposta immediata dell'intera categoria, appaiono tutti di segno positivo: la mobilitazione però non deve fermarsi. Lo stesso incremento dell'orario di lavoro a 24 ore non è del tutto sventato, se è vero che circolano emendamenti e proposte di alcuni parlamentari che lasciano spazio ad ambiguità e a forme inaccettabili di remunerazione (sempre unilaterali) del lavoro aggiuntivo. Inoltre, gli obiettivi sono anche altri, come si legge nelle nostre piattaforme. Per questo è utile che collegi e assemblee continuino ad elaborare ordini del giorno, mozioni e delibere che siano trasmesse ai parlamentari della commissione Istruzione della Camera, ai deputati della commissione Bilancio, ai principali gruppi parlamentari e, per quanto ci riguarda, a deputati e senatori eletti nella circoscrizione pugliese.
Nei collegamenti trovate tutti gli indirizzi email di ciascuna categoria di parlamentari, utilizzateli per far conoscere le vostre iniziative, le vostre posizioni. Continuiamo a farci ascoltare!