Nei giorni scorsi l'Ufficio Scolastico Provinciale di Bari ha pubblicato l'elenco dei posti disponibili per ciascuno dei profili del personale ATA della provincia di Bari e il quadro riepilogativo che permette di fare alcune ipotesi in merito ai prossimi movimenti del personale di ruolo (che verranno pubblicati il 30 luglio), alle assegnazioni provvisorie (scadenza 12 agosto) e, dunque, alle prossime assunzioni.
In particolare possiamo anticipare che dei 256 posti disponibili per i collaboratori scolastici, 28 serviranno per riassorbire i soprannumerari, mentre le domande di trasferimento per il profilo sono 8 in uscita e 12 in entrata (con una potenziale ulteriore riduzione di 4 posti, dunque). 228 posti, dunque, realmente disponibili prima dei movimenti in organico di diritto che, verosimilmente, subiranno poche oscillazioni dopo i movimenti in organico di fatto e che costituiranno la base per le prossime assunzioni (si potrebbe tranquillamente procedere ad assegnare posti in ruolo), insieme ai posti in deroga, necessari per far funzionare le scuole, soprattutto alla luce dell'ulteriore taglio dei servizi di pulizia.
Per gli assistenti amministrativi si parte da 101 posti vacanti sui quali dovranno essere recuperati 24 soprannumerari, mentre
il saldo potenziale delle domande di mobilità in questo profilo potrebbe essere positivo: ce ne sono 9 in uscita e 3 in entrata. Partendo da almeno 77 posti vacanti (prima di assegnazioni provvisorie e utilizzazioni), anche in questo profilo si potrebbe procedere a decine di immissioni in ruolo e alle assunzioni dei supplenti dalle graduatorie provinciali, diversamente da quanto accaduto negli ultimi anni, se solo si archiviasse una volta per tutte la vicenda assurda dell'inquadramento dei docenti inidonei e ITP in amministrativi e tecnici.
Più complicato il calcolo per il profilo degli assistenti tecnici. Si parte da 41 posti vacanti, ma è difficile riferire area per area cosa accadrà col riassorbimento dei soprannumerari (che pure ci sono) e quante domande di trasferimento in entrata e in uscita ci siano per ogni area.
Ricordiamo che recentemente su tutti i problemi relativi al personale ATA, la FLC CGIL ha avviato la procedura di conciliazione col MIUR e proclamato lo stato di agitazione del personale in ragione delle insufficienti risposte fornite su assunzioni in ruolo, posizioni economiche e le varie problematiche attinenti al profilo dei DSGA. Continueremo a seguire da vicino tutte le fasi preliminari alle prossime assunzioni e tutte le problematiche del settore e, se il MIUR non fornirà risposte convincenti, chiameremo i lavoratori alla mobilitazione.
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