domenica 11 agosto 2013

Libretto formativo del cittadino: parte la sperimentazione in Puglia

Pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia l'8 agosto a firma della dirigente del servizio formazione professionale, la determina che avvia sperimentalmente in Puglia un'iniziativa fondamentale per la formazione continua e ricorrente dei lavoratori, prevista già da diversi anni, ma ancora inattuata in larghe parti d'Italia: si tratta del libretto formativo del cittadino. La misura, prevista già dall'accordo in conferenza unificata Stato-Regioni del 2005, quale sistema di tracciabilità delle competenze maturate dai lavoratori è stata recentemente rilanciata dal D.Lgs. 16/13 sulla certificazione delle competenze ancora in attesa di effettiva applicazione.
La Puglia, anche al fine di valorizzare i servizi all'impiego e gli addetti che vi operano, non ha voluto perdere la grande occasione rappresentata dall'avvio a formazione nei primi mesi del prossimo autunno di circa 44mila lavoratori percettori di ammortizzatori sociali che, secondo le recenti norme "Fornero", devono accedere ai servizi di formazione
per continuare a percepire le varie indennità di sostegno al reddito (disoccupazione, cassa integrazione, ecc.).
Sarà un sistema ideale per censire le esperienze professionali e formative dei lavoratori pugliesi (sezione 1 del libretto), mentre viene rinviata all'adozione delle linee guida previste dal D.Lgs. 16/13 la compilazione della sezione 2 relativa alle competenze.
A partire da settembre la FLC riprenderà gli incontri sistematici con i propri iscritti del comparto della formazione professionale, allo scopo di accompagnare la migliore riuscita della sperimentazione e qualificare sempre più il servizio offerto da operatori, formatori e orientatori in servizio dei centri per l'impiego.

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