Stanno per cominciare le convocazioni per l'attribuzione delle nomine del personale a tempo determinato del personale docente e forniamo perciò qualche informazione di dettaglio sulle convocazioni, anche sulla scorta di un incontro di informativa svoltosi ieri.
Innanzitutto la novità principale per Bari contenuta nella nota ministeriale delle supplenze riguarda la possibilità di far valere la precedenza per la L. 104/92 articoli 21 (disabilità personale) e 33 c. 5. e c. 7 (assistenza), presentando la documentazione della sopraggiunta situazione di disabilità o di assistenza direttamente all'USP (pur non essendone titolari nelle attuali GAE). Nelle note di convocazioni l'USP di Bari infatti ha chiesto di produrre 24 ore prima della convocazione la documentazione attestante il possesso dei requisiti per la precedenza direttamente in ufficio. Rinviamo alle regole (ad esempio la L. 104/92 per assistenza a disabile residente in altra provincia non ha effetto) previste dal contratto della mobilità all'art. 7 c. 1 punto III (per la disabilità personale e c V (per l'assistenza a disabile) e all'art. 9 per le certificazioni e l'ordinamento delle precedenze e raccomandiamo tutti i beneficiari di recarsi per tempo in USP con i certificati e gli allegati messi a disposizione sul sito - primaria/infanzia e secondaria -
dell'Ambito territoriale (l'allegato 1 va comunque compilato in sede di nomina).
I posti sul sostegno saranno complessivamente circa 700 suddivisi per secondaria di primo e secondo grado: AD00 circa 100, AD01 circa 140, AD02 circa 200, AD03 circa 200, AD04 circa 64. Il numero di posti ovviamente potrebbe variare, dato che non tutte le disponibilità sono state acquisite. Raccomandiamo di considerare esclusivamente le disponibilità che dovrebbero essere rese note in giornata con pubblicazione sul sito dell'USP. Queste disponibilità contemplano già una quota rilevante dei posti in deroga, ma sarà quasi sicuramente necessaria un'ulteriore convocazione per assegnare i posti derivanti da nuove certificazioni, aggravamenti, ecc. come previsto dall'USP di Bari.
L'USP di Bari ha ribadito l'indisponibilità ai frazionamenti di cattedra per esercitare diritto al completamento o al part-time in sede di nomina, diritto che, invece, può essere regolarmente esercitato in sede di perfezionamento del contratto col D.S.
Infine, alla proposta emersa di rendere disponibili gli "spezzoni" per l'assegnazione delle nomine a tempo determinato abbiamo espresso il nostro pieno favore, facendo notare che da almeno 2 anni la FLC nazionale propone di dare indicazioni in tal senso nella nota annuale sulle supplenze che, però, ancora quest'anno reca la stessa regolamentazione sull'assegnazione degli spezzoni inferiori a 6 ore. E' evidente che non può essere l'USP di Bari a discostarsi isolatamente dalla normativa nazionale, nè quello provinciale può essere un tavolo che modifica norme di portata generale (contenute nello stesso D.M. 131/07 sulle supplenze). Abbiamo però offerto il nostro impegno a una campagna che inviti i colleghi con contratto a tempo indeterminato a rifiutare l'assegnazione delle ore aggiuntive residuate nell'organico di scuola e indisponibili per le nomine dall'Ambito Territoriale.
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