Si tratta dell'ennesima penalizzazione a carico dei lavoratori precari della scuola, docenti e personale ATA. I tanti che quest'anno stanno lavorando con contratti di supplenza breve e saltuaria (e che abbiano lavorato con tali contratti negli scorsi anni scolastici) - e i tantissimi che lo stanno facendo con "contratto COVID" - non percepiranno la quota mensile di Retribuzione Professionale Docente o di Compenso Individuale Accessorio (gli ATA), diversamente dal personale a tempo indeterminato e dagli stessi precari con contratto al 31/8, al 30/6 o con contratto su maternità obbligatoria o interdizione. Si tratta in sostanza di circa € 170/mese per i docenti e di circa € 70/mese per gli ATA.
La FLC CGIL di Bari propone una vertenza legale gratuita per quanti, docenti e ATA, hanno o hanno avuto negli ultimi 5 anni (e adesso magari sono nei ruoli o hanno contratti a tempo determinato differenti) supplenze di questo genere al fine di recuperare queste somme.
L'unico vincolo richiesto è l'iscrizione alla FLC CGIL da perfezionare al momento della sottoscrizione del mandato legale.
Qui trovate la locandina completa con le prime informazioni e i recapiti
da utilizzare per richiedere ulteriori informazioni o segnalarsi per ricevere la scheda informativa e seguire i passi successivi per l'adesione alla vertenza.
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