Diritti a scuola 2013/14: partono le nomine. Chiarimenti e informazioni essenziali

Contrariamente a quanto anticipato nell'incontro sindacale di qualche giorno addietro, ieri sono state pubblicate le convocazioni per il personale docente di tutti gli ordini di scuola coinvolti dall'avviso pubblico regionale Diritti a scuola e di tutte le classi di concorso. Le convocazioni si svolgeranno nella giornata di domani a partire dalle ore 8,30 sui posti resi disponibili dall'Ambito provinciale di Bari. Rinviate, invece, a dopo le festività le convocazioni per il personale ATA. Sempre nella giornata di ieri è stata resa pubblicata l'intesa tra Regione Puglia e USR Puglia che disciplina le modalità di gestione e reclutamento del personale da impegnare su Diritti a scuola.
A questo proposito vogliamo chiarire che quanti a inizio d'anno non hanno accettato l'incarico in sede di convocazione dall'Ambito territoriale
non sono stati convocati in questa fase; l'Amministrazione nel rifarsi al D.M. 131/07 ha ritenuto di equiparare l'incarico sui progetti regionali ad un incarico annuale o al termine delle attività didattiche e, in effetti, come abbiamo già avuto modo di chiarire, la norma approvata recentemente e contenuta nell'art. 5 c. 4-bis della L. 128/13 riconosce al servizio prestato su DAS il punteggio valido per l'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento e per le "24 mesi".
Tante le scuole escluse quest'anno dal finanziamento che, pur avendo presentato progetti ritenuti  ammissibili, non hanno conseguito il punteggio utile per rientrare in posizione utile nelle graduatorie formulate secondo i criteri fissati dalla Regione Puglia. Chiederemo nei prossimi giorni alla Regione di assumere lo stesso impegno dello scorso anno e di rifinanziare la misura in modo da consentire ad altre scuole di poter svolgere regolarmente il progetto e a diversi lavoratori di accedere ad una valida opportunità lavorativa.
In questa fase è messa in discussione, invece, la possibilità di accedere all'indennità di disoccupazione "una tantum" sebbene molti dei lavoratori su DAS potrebbero rientrare nei requisiti previsti dalle norme. Nel contenzioso che si sta profilando con l'INPS, possiamo assicurare che la FLC, il NIDIL e la CGIL stanno svolgendo il proprio lavoro a tutela di tutti i lavoratori di Diritti a scuola e nei prossimi giorni daremo aggiornamenti e istruzioni per tentare di bloccare le reiezioni dell'INPS e, soprattutto, la richiesta di restituzione delle prestazioni relative agli anni precedenti.